TERMOLI _ Si è concluso con una sontuosa cena organizzata dall’Associazione dei ristoratori Arte con gli studenti dell’Alberghiero di Termoli il “Il Trenino del Gusto” 2010, la bella ed interessante manifestazione enogastronomica itinerante ideata dai titolari di alcuni locali della città per il secondo anno consecutivo. Anche quest’anno ha riscosso degli ottimi consensi con le 4 serate trascorse nelle dodici tappe in altrettanti ristoranti associati, con gli ospiti chiamati ad un giro panoramico sul trenino della Gtm tra il centro storico ed altre zone della città lungo il circuito programmato dai ristoratori. 

Ancora un menù a base di pesce quello di ieri sera che ha conquistato i palati più esigenti. Una cena che già da diversi giorni ha visto chiudere le prenotazioni: nettamente superiori le richieste ai posti disponibili, a causa dell’assenza di uno spazio capace di contenere l’enorme domanda. Dall’Alberghiero sono state invitate anche le amministrazioni regionale, provinciale e comunale, nelle persone degli assessori all’Istruzione Di Sandro e della Formazione Fusco Perrella, il presidente della Provincia Nicola D’Ascanio, il sindaco Di Brino, l’assessore al Turismo Vergallo e all’Istruzione Cocomazzi, oltre alla Pro loco di Termoli e alle associazioni di categoria.

Un sforzo significativo, con cui l’Ipssar conclude il percorso di apertura al territorio, capace di entrare in sinergia con gli attori protagonisti della città e della costa molisana, come la stessa associazione A.R.Te, con cui è stato siglato finanche un interessante e costruttivo protocollo d’intesa. Tra i momenti più significativi della serata la premiazione al ristoratore più longevo di Termoli e l’estrazione di un biglietto per un viaggio offerto da una agenzia cittadina.

La scuola mette alla prova sé stessa – ha dichiarato il dirigente scolastico Maria Chimisso – convinti che ci sarà la possibilità di conseguire un risultato di eccellenza, non solo dal punto di vista dell’accoglienza e del servizio, che sarà assolutamente impeccabile, ma soprattutto sull’offerta gastronomica di prim’ordine. Nostro malgrado abbiamo dovuto rinunciare a tante richieste, a conferma di come nell’immaginario collettivo l’Alberghiero si traduca in un sinonimo di affidabilità e di qualità nell’ambito dell’offerta dei servizi per la ristorazione”. Per la professoressa Chimisso la scommessa più grande è quella della valorizzazione del territorio. “Crediamo in noi stessi e facciamo sì che concretamente le idee divengano una realtà vincente”, la chiosa del capo d’Istituto. Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente dell’Associazione Ristoratori termolesi Giorgio Sprocatti. “Siamo lieti di aver potuto contare sul supporto dell’Ipssar in questa seconda edizione de’ “Il Trenino del Gusto”, che ha riscosso anche quest’anno il meritato successo.

Con l’Alberghiero ci auguriamo di poter percorrere un sentiero di crescita congiunto, a tutto vantaggio della nostra città e della filiera enogastronomica del Molise”. Il cuore dell’iniziativa è proprio nei piatti elaborati dai maestri di cucina. L’antipasto è stato un pasticcio di sgombro agli agrumi, una chiffonade di seppia con mela cotogna e gamberoni su quennelle di caponata. Spazio, dunque, al timballino di filetto di alici con cime di rapa, souté di totano su vellutata di fagioli e bauletto di baccalà su ventaglio di patate. La cena è proseguita con troccoletti di grano saraceno su coulis di ceci con filetti di scorfano e pomodorini cofit, prima del gran finale, il trabucco in cartoccio: triglie, pescatrici, occhiate e non solo con patate, olive nere, peperoni, fungo e pomodoro.

L’ultimo peccato di gola è giunto al..Capolinea, come il nome del dessert che concluderà il Gran galà, uno spettacolare millefoglie con mousse al cioccolato, più croccante e frutti di bosco. La sponsorizzazione del vino è affidata al Gruppo Italiano Vini, con tre delle sue quindici aziende di proprietà: Bolla del Veneto, Castello Monaci, cantina di riferimento del Salento (Puglia) e Ca’ Bianca del Piemonte. I vini abbinati alle portate saranno: Bolla – Prosecco Conegliano e Valdobbiadene Docg, Castello Monaci – “Piluna” Primitivo del Salento Igt 2009, Castello Monaci – “Kreos” Rosato del Salento Igt 2009 e Ca’ Bianca – Moscato d’Asti Docg 2009.

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