Guardia di Finanza
TERMOLI _ Basso Molise al setaccio, al fine di contrastare le irregolarità nel rilascio di scontrini e ricevute fiscali, e le conseguenti evasioni di imposta. Numerose pattuglie, coordinate dal Comando Provinciale Guardia di finanza di Campobasso, hanno operato negli ultimi giorni nei principali centri turistici e balneari della Provincia, rilevando “punte” di infrazione che, in alcuni casi, raggiungono la soglia del 70% degli esercizi complessivamente controllati.

Da Termoli a Campomarino, fino a Petacciato e Montenero di Bisaccia, i Finanzieri hanno attuato un capillare controllo economico del territorio, monitorando sia i centri urbani che le aree più periferiche della circoscrizione. Le categorie commerciali risultate maggiormente interessate al mancato rilascio di documenti fiscali, sono riconducibili a bar, pub, pizzerie ed empori medio/grandi gestiti da cittadini cinesi, notoriamente impegnati nella vendita di abbigliamento, piccola elettronica ed articoli per la casa. A seguire, analoghe infrazioni sono state individuate dai militari presso lidi balneari e rivendite di generi alimentari.

Una percentuale di irregolarità certamente alta, che impone di mantenere costanti i livelli di monitoraggio e controllo economico del territorio, anche in relazione ai massimi afflussi turistici connessi all’approssimarsi del Ferragosto che, come ogni anno, vedrà fortemente impegnati gli uomini e le donne della Guardia di Finanza non solo nelle consuete e prioritarie attività di polizia economica e finanziaria, ma anche in una capillare azione di prevenzione a salvaguardia della vita umana, con controlli stradali, a mare, sui rilievi montuosi ed elitrasportati.

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