TERMOLI _ Sempre più numerosi! “Naturalmente” insieme, operatori e frequentatori del Centro di Salute Mentale, si sono ancora una volta calati nella più sentita tradizione termolese: ospitati dal “Caramba”, il peschereccio della famiglia D’Onofrio, tutti per mare, stipati, entusiasti; poi tutti regolarmente… zuppi d’acqua. Insomma, una tradizione nella tradizione.
Medici, psicologi, assistenti sociali, infermieri, tirocinanti, e principalmente utenti, hanno trascorso la caratteristica giornata in mare: processione, “gavettone”, bagno, pranzo comune, fino allo sfinimento. Anche il Circolo della Vela “Mario Cariello” ha offerto la propria disponibilità ad accogliere la ciurma. Del resto, come dice la dr.ssa Imma Mustillo, supervisore dei gruppi riabilitativi: “col Circolo della Vela si è stabilito un rapporto di collaborazione già da qualche anno: uno dei gruppi più numerosi del CSM, quello musicale, viene ospitato più volte all’anno, per un contatto musica-mare-spiaggia-natura che crea atmosfere magiche. Ancora una volta vogliamo consegnare alle cronache locali questa esperienza, che va nella direzione della cultura dello scambio e dell’integrazione”.
