TERMOLI _ Il sindaco di Termoli Basso Antonio Di Brino esprime i suoi più sentiti ringraziamenti ai Corpi delle forze dell’ordine per l’impeccabile lavoro svolto nel territorio comunale, durante la festività di San Basso.

Una festività molto sentita non solo dall’intera comunità termolese ma anche dai tanti visitatori che, quest’anno, hanno raggiunto la nostra città dalle diverse località limitrofe ed extraregionali, facendo registrare un forte aumento delle presenze.

La magia dei fuochi pirotecnici e le tante attività collaterali svoltesi in questi giorni, hanno saputo incantare e rallegrare gli animi del pubblico presente. Si è evidenziato altresì, una sensibile diminuzione degli incidenti, che ha evitato in tal modo il susseguirsi di interventi sanitari, come nel recente passato.

A tal motivo, il sindaco Di Brino, unitamente agli assessori ed ai componenti del gruppo di maggioranza, ringraziano la cittadinanza tutta ed esprimono viva soddisfazione per la riuscita dell’evento, che si concluderà stasera con l’atteso concerto dei “Mattia Bazar”, in piazza Giovanni Paolo II, alle ore 21.

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2 Commenti

  1. la legge dovrebbe essere uguale per tutti
    …E il Leoncello si è congratulato con i carabinieri? Sig. Sindaco la Sua azione di pompiere è sicuramente lodevole, ma questa volta il Leoncello l’ha fatta grossa e deve pagare come pagano i comuni mortali quando guidano la moto senza casco, non si fermano davanti ai Carabinieri e dopo essere stati inseguiti minacciano e ingiurano chi stà semplicemente cercando di far rispettare la Legge. Speriamo che i Carabinieri facciano il loro dovere fino in fondo e non si lascino intimidire dalla solita arroganza mista a tracotanza dei soliti prepotenti.

  2. congratulazioni ipocrite
    Il sindaco, se veramente stima così tanto le forze dell’ordine, deve fare una sola cosa: dimissionare l’assessore leone o, in qualche modo, costringerlo alle dimissioni.
    Per il bene della città, per la sua credibilità di sindaco e anche per il dr Leone, il quale deve dimostrare alla città che chi sbaglia paga, che gli errori vanno sanati; solo un atto del genere gli può restituire l’onore civico compromesso. In sostanza egli deve sottoporsi ad un sacrificio politico, se vuole veramente riscattarsi; altrimenti agli occhi della città rimarrà indelebile il suo atteggiamento arrogante misto a tracotanza come giustamente dice l’amico giuva.. acc. metti un nome più corto.