“Una regione piccola -ha detto Iorio- che, pur avendo attraversato momenti difficili legati al terremoto del 2002 e all’alluvione del 2003, ha saputo superare le difficoltà e guardare al futuro investendo in uno sviluppo sostenibile del suo territorio e operando in piena coerenza con le proprie ricchezze ambientali, storiche e paesaggistiche. Abbiamo agito in piena unità di intenti con l’Università degli Studi del Molise che ci ha saputo dare lo sprone e la forza, al fine di mettere in campo attività scientifiche, tecnologiche e culturali indispensabili per una regione come la nostra che vuole guardare al futuro in un quadro europeo e internazionale.
Ma abbiamo anche saputo mettere in rete tutte le Istituzioni del Molise, come le Province, le Comunità Montane e i 136 Comuni, oltre che il sistema del partenariato economico e sociale. In questo modo abbiamo creato progetti di programmazione condivisi e realmente confacenti ai bisogni di questa terra e dei suoi cittadini”. Il Commissario Hübner, dopo aver constatato il lavoro svolto dalla Regione Molise e le idee che essa ha per la crescita del proprio territorio, ne ha lodato la capacità di sapere guardare al futuro investendo in innovazione e lavorando in rete tra tutti i soggetti chiamati ad essere attori dello sviluppo.
“Una capacità che –ha detto- ha permesso di spendere con celerità tutti i fondi strutturali messi a disposizione dalla UE realizzando, cosa più importante, iniziative e progettualità di qualità e di spessore scientifico, culturale e tecnologico”. Il Commissario Hübner ha successivamente incontrato, insieme al Presidente Iorio, il partenariato economico e sociale della Regione da cui ha ascoltato alcune richieste e proposte per sostenere lo sviluppo del Molise. Iorio ha quindi accompagnato il Commissario in piccolo tour all’interno della regione per visitare alcuni interventi realizzati con i fondi strutturali che hanno prodotto occupazione e crescita scientifico-tecnologica, oltre che culturale, dell’intero sistema Molise.
La prima tappa del tour è stata l’Università del Molise e il Parco Scientifico e Tecnologico a Campobasso. Successivamente ci si è spostati a Pietrabbondante per visitare gli scavi e per avere prontezza dei nuovi progetti e della realizzazione delle strutture museali che dovranno essere da sostegno e da attrattiva per un pubblico sempre più vasto, qualificato e interessato. È stata poi la volta della sede universitaria di Pesche e della visita ai suoi tanti laboratori.
Ultimo appuntamento è stato quello alla discarica di Isernia, caratterizzata da un nuovo impianto tecnologicamente avanzato -uno tra i più moderni del centrosud- che, oltre a trattare in modo adeguato i rifiuti, utilizza gli stessi per la produzione di energia attraverso una serie di sistemi a ciclo continuo e con energia rinnovabile. Un impianto che dà servizio a tutta la provincia di Isernia, rendendola -unica in Italia- completamente autosufficiente nella gestione della trattazione di tutti i rifiuti di ogni suo Comune. Il Commissario Hübner è partito alla volta di Roma per incontrare il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
Prima però ha voluto ringraziare il Presidente Iorio per l’accoglienza ricevuta e si è complimentata per la capacità del Molise di aver saputo usare correttamente i fondi europei e di voler guardare al futuro con ottimismo, facendo leva su una struttura istituzionale, imprenditoriale, scientifica, culturale e sociale coesa e determinata.