Sono attualmente 5 gli studenti risultati positivi al test dell’influenza suina. Ma nelle prossime ore il bilancio potrebbe salire ancora
TERMOLI 22 luglio – Sono 5 fino a questo momento gli studenti rientrati da New-York da una gita studio risultati affetti dal virus H1N1, noto più comunemente come influenza suina. Oggi sono giunti i risultati dei test effettati anche dagli altri 8 studenti che si erano recati al San Timoteo di Termoli in preda a malesseri di ritorno sempre da New-York e Londra. Il contagio è per tutto il gruppo rientrato dall’America. Dunque salgono i casi in Molise, in particolare a Termoli di “febbre suina”.
Dunque il contagio c’è stato anche se le condizioni della ragazza sono stabili ed è in cura al Cardarelli di Campobasso. I medici sottolineano che il virus non è aggressivo per cui la cura è piuttosto agevole. Non si esclude che i familiari della comitiva rientrata dall’America possa essere collocata in quarantena in via precauzionale. Le condizioni di salute di tutti sono buone e non destano particolare preoccupazione.
Dunque il contagio c’è stato anche se le condizioni della ragazza sono stabili ed è in cura al Cardarelli di Campobasso. I medici sottolineano che il virus non è aggressivo per cui la cura è piuttosto agevole. Non si esclude che i familiari della comitiva rientrata dall’America possa essere collocata in quarantena in via precauzionale. Le condizioni di salute di tutti sono buone e non destano particolare preoccupazione.
Sono diversi i termolesi che si trovano a Londra in questo momento e che, al loro rientro, per pura precauzione si sottoporranno a dei controlli medici.
Influenza
Forse sarebbe il caso di interrompere temporaneamente, i viaggi all’estero, tranne quelli legati strettamente a cause di lavoro. Un’appello anche a quei genitori troppo permissivi che non sono in grado di opporsi alle decisioni sbagliate dei propri figli. Vacanze a tutti i costi……….