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In conferenza stampa oggi pomeriggio Di Giandomenico ha sottolineato un dato: voto incrociato Pdl-Monaco chiedendo a Di Brino verifiche in seno alla sua coalizione.

TERMOLI _ Con una telefonata al candidato sindaco dei Popolari Liberali di Termoli Remo Di Giandomenico, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Carlo Giovanardi, “leader” del partito cofondatore del Pdl in Italia, si è complimentato per il buon risultato ottenuto alle elezioni comunali chiuse con un risultato del 15,54 per cento pari a 3.227 voti con due liste a lui collegate: “Popolari Liberali” e Termoli Giovane. Di Giandomenico ha annunciato, oggi pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa, di voler proseguire nel suo impegno politico e sarà presente con il movimento politico alle prossime elezioni regionali e provinciali.

In riferimento al ballottaggio in programma tra due settimane a Termoli e la mancata vittoria al primo turno di Antonio Di Brino, candidato sindaco del Pdl, Di Giandomenico sottolinea in maniera chiara: “Noi non abbiamo sottratto voti a nessuno. Il Pdl prima di accusare qualcuno, guardasse in casa propria”.

Di Giandomenico sottolinea un dato in particolare emerso dalle urne: il voto incrociato Pdl-Monaco con riferimento all’Udc in modo particolare. “Analizzassero bene la situazione _ ha ribadito Di Giandomenico al Pdl _ e comprenderanno chi ha fatto certe manovre”. Per quanto concerne l’apparentamento, Di Giandomenico dice: “Noi, comunque, siamo del Centro destra. Non chiediamo niente a nessuno“. I votanti che hanno fatto riferimento alle due liste di Di Giandomenico ed i candidati saranno lasciati liberi nella loro scelta.

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2 Commenti

  1. L’intervento di Remo ha colto la verità: è e, purtroppo, sarà l’UDC il vero nemico del centrodestra e di Di Brino. Il risultato (vicesindaco e potere gestionale)ad ogni costo è l’unico vero obiettivo di Velardi.