“Il Sistema che presentiamo oggi – ha detto il Presidente Iorio – testimonia ancora una volta la capacità di questa nuova struttura regionale di porsi in una fruttuosa quanto concreta relazione con tutto il territorio molisano e quindi, con le Forze dell’Ordine con gli Enti locali, con le Autorità e le Istituzioni Sanitarie e con il grande, variegato e dinamico mondo dell’Associazionismo del Molise. Proprio il raccordo del Servizio Protezione Civile con le altre Istituzioni, è senza dubbio una delle sue armi vincenti nell’attuazionedel nuovo concetto di Protezione Civile che vede responsabilizzati più soggetti nelle attività di controllo, salvaguardia e intervento nel territorio.
Una responsabilità che vede stabilizzato un coordinamento nell’ambito di un’attenta e studiata scala gerarchica, capace di valorizzare le tante professionalità nell’ambito di un intervento veloce, appropriato e adeguato”. Iorio ha voluto anche ricordare come dalla sua nascita, il Servizio di Protezione Civile Regionale ha affrontato con successo le sfide degli incendi che 2 anni fa devastarono tutta la regione, del fronteggiamento di alcuni movimenti franosi che hanno interessato alcune aree e dell’intervento veloce e solidale in Abruzzo in occasione del terremoto dello scorso aprile.
“Le esperienze maturate – ha detto ancora Iorio – nella piena concretezza ci hanno valso i complimenti del Dipartimento nazionale e di tutte le Istituzioni sovraregionali che con noi hanno collaborato. Lo stesso bagaglio esperienziale che oggi ci chiedono alcuni Paesi europei in termini di consigli e suggerimenti. È proprio con lo spirito di collaborazione che il nostro Servizio PCR partecipa come ospite ascoltato e di prestigio a Tavoli rotondi a convegni e a seminari in varie parti dell’Europa, portando un modello di intervento che si caratterizza per agilità e operatività”.