TERMOLI _ “Lo stop alla pesca in Molise venga spostato da agosto a maggio o nei mesi invernali perche’ oltre ad arrecare ingenti danni all’economia locale, non produce gli effetti sperati”. E’ quanto chiesto da Antonio Di Pietro e dal deputato Anita Di Giuseppe in un’interrogazione a risposta scritta al Ministro delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Saverio Romano. Di Pietro lo scorso 30 settembre aveva incontrato a Termoli in un bar di via Maratona dove è stato accompagnato da Antonio D’Ambrosio, alcuni pescatori e commercianti ittici che avevano chiesto un suo intervento per l’anticipo dello “stop” alla pesca.
“Il fermo biologico effettuato nel periodo estivo non permette la riproduzione delle specie ittiche e la ripresa dell’ecosistema – ha spiegato Di Pietro – Infatti, il periodo utile alla riproduzione e’ nei mesi di maggio o, in alternativa, a gennaio e febbraio”. Di Pietro e la Di Giuseppe chiedono “Se e quali provvedimenti intenda assumere il Governo, per quanto di propria competenza, a tutela del comparto della pesca molisana e delle marinerie interessate nel bacino adriatico centro settentrionale”.