“Entro 30 giorni il consiglio regionale dovrà condividere un progetto di sanità e finalmente il Pd dovrà’ dire una parola chiara su quello che pensa e noi saremo lì’ per proporre modifiche che già oggi pensiamo verranno accettate – ha proseguito Iorio -. Il piano di rientro parte proprio da questo, dalla tutela delle specificità’ di alcuni ospedali molisani tra cui il San Timoteo che si devono caratterizzare per dare prestazioni per acuti di qualità ma soprattutto puntiamo alla realizzazione di un dipartimento di emergenza di primo livello che deve esserci a Termoli e Isernia e di secondo livello a Campobasso”.
Ad accogliere Iorio a Termoli, Luigi Velardi dell’Udc Molise, Michele Marone, candidato sindaco per il centro destra e neo consigliere comunale, l’avvocato Annibale Ciarniello, legale di Cuore Molisano e neo consigliere comunale, il presidente del Comitato San Timoteo Nicola Felice con Luigi Balice, il primario del reparto di Cardiologia del San Timoteo Musacchio.
Iorio è intervenuto per primo all’incontro “fiume” di questa mattina svoltosi nel locale La Quercia. Ha parlato per circa 15 minuti e poi è ripartito alla volta di Campobasso. Ha annunciato di voler seguire da vicino le sorti della sanità in Molise.