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Luigi Lucchese
TERMOLI _ In Italia ogni anno 4.000 persone muoiono a causa dell’amianto. La fibra killer lascia dietro di sé una lunga scia di decessi soprattutto nelle città dove erano presenti fabbriche produttrici di eternit o cantieri navali. Questo omicida silenzioso fa diverse vittime anche tra i semplici cittadini colpevoli di essere nati troppo vicino ad una discarica abusiva, o ad un semplice luogo di abbandono di fibre di amianto. Fibrosi polmonare, lesioni pleuriche e peritoneali, carcinoma bronchiale e mesotelioma pleurico, alla comparsa di una di queste patologie non ci sono dubbi: l’esposizione all’amianto c’è stata. Ambiente Basso Molise da diversi anni si batte per la bonifica di una serie di discariche di eternit presenti nel territorio basso molisano. L’associazione ambientalista ha profuso una grande quantità di energie, in oltre DUE ANNI, per la bonifica della “discarica maledetta” situata sulla SP 113 (fondovalle Sinarca).

La chiave di svolta è arrivata dall’idea di Ambiente Basso Molise di istituire un tavolo tecnico al quale avrebbero preso parte, oltre ai propri rappresentanti, la Provincia di Campobasso e il Comune di Termoli. Presso il Comune di Termoli, gli incontri ci sono finalmente stati. Le riunioni tra il responsabile del settore Ambiente del Comune di Termoli Dott. Vergalito, il dirigente Dott.ssa Spina e il funzionario Dott. Lalli della Provincia di Campobasso, si sono svolti sotto lo sguardo attendo dei rappresentanti di Ambiente Basso Molise: il Dott. Di Stefano e il Presidente Lucchese. Il dirigente del settore ambiente del comune basso molisano ha espresso la volontà dell’amministrazione comunale di arrivare alla soluzione del problema.

Infatti, l’amministrazione comunale si accollerà l’intera spesa relativa alla rimozione e allo smaltimento della discarica abusiva di eternit presente sulla SP 113. Il responsabile del settore ambiente della cittadina costiera si è inoltre formalmente impegnato a effettuare l’intervento entro e non oltre il 31 gennaio 2010. Anche questa volta è un obbligo rimarcare che quando c’è volontà politica nulla è precluso. L’assessore all’ambiente della Provincia di Campobasso Sig. Borgia e quello del comune di Termoli Sig. Petrella, hanno dimostrato che con il colloquio e il dialogo costruttivo si possono superare le innumerevoli difficoltà legate alla classica espressione: “non è di nostra competenza”. Finalmente possiamo affermare, seppur con tanto ritardo, che la politica ha fatto qualcosa di concreto per i cittadini tutelando la loro salute.

Il Presidente
Luigi Lucchese
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