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Maria Teresa D’Achille
ISERNIA _ Le elezioni regionali del 2011 in Molise hanno consolidato il primato degli uomini sulla rappresentativa femminile presente per il rinnovo del Consiglio. Su un totale di 344 candidati solo 51 erano donne (41 in provincia di Campobasso e 10 in quella di Isernia) a fronte dei 293 uomini presenti nelle liste delle due coalizioni (211 nel Campobassano e 82 nell’Isernino). Solamente una donna (l’assessore uscente Angiolina Fusco Perrella del Pdl), peraltro con il maggior numero di preferenze tra tutti i candidati, è stata eletta nel Consiglio regionale. D’altronde l’unica della scorsa legislatura. Ad avvalorare tali dati basta considerare anche il listino del centro-destra dove non vi era alcuna presenza femminile; al contrario dello schieramento di Frattura dove ve ne erano due.

Alle Regionali 2011 con i miei personali 988 voti, sono risultata la candidata più eletta del centro-sinistra regionale sia a Campobasso sia a Isernia; la terza più eletta nei due schieramenti. Il buon risultato ottenuto lo si evince anche dall’analisi del voto ad Isernia città dove è risultata la 2^ eletta nel centro-sinistra e la 5^ nelle due coalizioni. Tali numeri, nel suo complesso, dicono che è urgente ed indispensabile una nuova legge elettorale in Molise per giungere ad una maggiore presenza delle donne nelle Istituzioni. E pensare che solo qualche mese fa la Regione ha approvato il nuovo Statuto ma, nonostante i vari appelli, non è stata presa in considerazione tale problematica. L’impegno, comunque, è che, al di là dei reiterati e semplici richiami al rispetto del principio delle pari opportunità, vengano introdotti, a partire dalle prossime tornate elettorali, delle norme nelle quali la rappresentanza femminile sia garantita e tutelata.

E’ ormai ampiamente condivisa, infatti, la necessità che, attraverso strumenti adeguati, venga resa effettiva la parità tra uomini e donne, per esprimere e valorizzare nel miglior modo possibile le risorse presenti nella società e per il corretto funzionamento della vita democratica. Intanto, l’ottimo risultato ottenuto dal candidato presidente del centro-sinistra, Paolo Di Laura Frattura, dà prova del vento di cambiamento che ha raggiunto anche il Molise anche in considerazione di un possibile ribaltamento dell’esito elettorale con il riconteggio delle schede ed altre verifiche. Dobbiamo tenerci pronti per le prossime elezioni politiche che, considerata la situazione economico-politica dell’Italia, potrebbero tenersi anticipatamente nel 2012 e decretare la sconfitta definitiva di Berlusconi.

Maria Teresa D’Achille Coordinatrice regionale Donne IDV