Gli interventi finanziari, inoltre, saranno finalizzati ad attivare gli strumenti per concedere le anticipazione dei contributi comunitari previsti nel Regime di pagamento Unico (PAC) 2010. E’ prevista anche la costituzione di un Osservatorio regionale per il monitoraggio dei mercati regionali in collaborazione con Ismea. “L’eventuale riconoscimento dello stato di crisi da parte del Governo italiano – ha sottolineato l’Assessore Cavaliere – ci consentirebbe di poter intervenire con strumenti e modalità tempestive e differenti da quelle consolidate, soprattutto attraverso una maggiore libertà e flessibilità nell’utilizzo di risorse finanziarie nazionali e regionali senza incorrere nelle restrizioni dettate dalle regole europee sugli aiuti di stato che sempre più vincolano l’operato degli stati membri.
In questa maniera – ha aggiunto – cogliamo l’opportunità concessa dall’Europa che prevede due grandi opportunità : si raddoppiano i massimali previsti dai diversi regimi de minimis per gli interventi sulle piccole e medie imprese e per quelle del settore agricolo ed agroalimentare e si da l’opportunità di concedere anticipi degli incentivi previsti negli strumenti dello sviluppo rurale che passano dal 20% al 50% dell’aiuto pubblico. Ritengo quindi l’approvazione della delibera un passo importante per il completamento di un lavoro che mi vede impegnato da più di un anno e che – ha concluso Cavaliere – è finalizzato a rilanciare il settore agricolo ed agroalimentare della regione, e le imprese in esso coinvolte, in tutte le sue specificità.