Lorenzo Lommano
CAMPOBASSO _ “Siamo pronti a presentare una nostra lista alla provincia di Campobasso dopo le dimissioni del presidente ingenuo D’Ascanio caduto, a mio avviso, nelle fauci della mantide di Montenero di Bisaccia convinto di credere ancora alla befana. Personalmente, penso che le dimissioni di D’Ascanio, alla quale va la mia solidarietà, abbiano il sapore dell’olio di ricino, certo, è proprio olio di ricino”. E’ quanto dichiarato da Lorenzo Lommano che sulla vicenda dimissioni D’Ascanio da presidente dell’amministrazione provinciale di Campobasso, non appare meravigliato più di tanto.

Con le dimissioni di D’Ascanio – ha continuato Lommano – è chiaro che da parte del suo ex partito inizierà di nuovo la corte a Peppino Astore soprattutto dopo il suo successo elettorale di Termoli e, non è detto, che il senatore fortorino pur di candidarsi presidente della giunta regionale del Molise non accetti di ricontrarre matrimonio con chi aveva divorziato. Ingoiato e digerito D’Ascanio dopo averlo finalmente polverizzato dal panorama politico di Montenero di Bisaccia e molisano toccherà poi inghiottire anche il suo ex amico Pierpaolo Nagni. Alla luce di queste vicissitudini noi della Lega Sannita presenteremo una lista che contribuisca, finalmente, a porre fine ad un sistema perpetrate tarantelle che non aiutano a crescere un popolo che quando prima si ribellerà”.
 
Francesco D’Amico

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