CIVITACAMPOMARANO _ Trasformare il Castello Angioino di Civitacampomarano in un hotel. E’ la proposta del Presidente della Lega Sannita del Molise, Lorenzo Lommano, all’indomani delle polemiche del sindaco del paese per la chiusura del monumento storico ed archeologico durante le festivita’ di Ferragosto. ”Come Lega Sannita siamo solidali con il sindaco di Civitacampomarano Paolo Manuele che, dopo i ripetuti ‘schiaffi’ ricevuti da parte della Soprintendenza del Molise, non gli resta altro che chiedere il trasferimento in altri lidi”.

Il movimento politico critica la Soprintendenza del Molise per quelli che definisce ”i notevoli e ripetuti danni arrecati alle comunita’ molisane, perche’ non consente allo splendido Comune di Civitacampomarano di valorizzare con le sue offerte turistiche uno dei piu’ belli ed interessanti castelli angioini del Molise”. ”Ci schieriamo totalmente dalla parte del sindaco e dei cittadini di Civitacampomarano – prosegue Lommano -, paese questo che avendo dato i natali a Vincenzo Cuoco (la sua abitazione e’ diventata un B&B) e Gabriele Pepe, potrebbe ricevere molto da un turismo culturale mordi e fuggi, un percorso turistico non piu’ stagionale ma efficace in tutti i periodi dell’anno”. Lommano si dice convinto che la fortezza potrebbe diventare ”un Hotel a 5 stelle, una beauty farm capace di attrarre clientele da tutte le parti d’Italia e dall’estero, con annesso ristorante dove verrebbero degustati esclusivamente vini molisani di altissima qualita’ e prodotti enogastronomici di nicchia della zona”.

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