CAMPITELLO MATESE _ “Se il Consorzio Turistico Molise Promozione riesce a portare in un periodo di magra oltre 500 persone a Campitello Matese, la Giunta Regionale del Molise finanzia alcuni milioni di euro sia per Campitello Matese che per Capracotta, gli operatori turistici di Campitello Matese investono migliaia e migliaia di euro per migliorare la qualità dei loro servizi e, dall’altra parte invece, cioè dalla parte di chi ha la gestione degli impianti di risalita e la gestione delle stesse piste, ci sono autorevoli personalità che purtroppo non sono all’altezza di coordinare tutta l’attività sciistica della stazione invernale tra le più importanti dell’Italia Meridionale, cioè non sono all’altezza di programmare quello che Campitello Matese esige e chiede, allora è giusto che queste persone rassegnino immediatamente loro dimissioni e lascino il loro posto a chi invece è più capace di loro”.

E’ quanto dichiarato dalla Lega Sannita che senza mezzi termini chiede le immediate dimissioni di chi, responsabile, sta creando seri problemi all’economia di Campitello Matese, un gravissimo danno che rischia di gettare sul lastrico decine e decine di famiglie ma anche gli operatori turistici.

Una situazione di una tale gravità, continua il durissimo comunicato della Lega Sannita, che ogni commento diventa superfluo se si considera che l’inerzia e l’inefficienza di chi ha la responsabilità sugli impianti di risalita, ha fatto perdere le staffe anche al sindaco di San Massimo che solitamente è invece un mediatore. Pertanto, come Lega Sannita chiediamo le immediate dimissioni del vertice che gestisce gli impianti, e la nomina dei nuovi responsabili.

Articolo precedenteAida Romagnuolo in polemica su vicenda Campitello. “Solo dilettanti allo sbaraglio”
Articolo successivoSaldi a partire dal 7 gennaio in Molise. Lo dice Confesercenti