ISERNIA – Nei giorni scorsi la Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Isernia ha deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria nr. 2 persone residenti in province del nord Italia che, attraverso l’utilizzo della rete internet, avevano posto in essere delle truffe a danno di cittadini residenti nella provincia di Isernia.

Il meccanismo della truffa è il medesimo: i malintenzionati avevano posto su noti siti di e-commerce, delle inserzioni riconducibili rispettivamente ad un annuncio di vendita di autovettura e di un’offerta di lavoro alle quali le vittime interessate, dopo i preliminari contatti, avevano effettuato i relativi versamenti mediante ricariche su carte postepay, senza ricevere quanto pattuito.

A questo punto i responsabili delle truffe si rendevano irreperibili provvedendo inoltre a rimuovere l’inserzione. Altresì, la citata Sezione, ha deferito all’Autorità Giudiziaria, un trentatreenne della provincia di Torino, resosi responsabile di accesso abusivo ad un sistema informatico ai danni di una sessantenne residente nella provincia di Isernia che, nel visionare l’estratto conto della proprio conto corrente, constatava che era stata effettuata un’operazione di addebito non riconosciuta a favore di ricarica postepay risultata a seguito di indagini, intestata all’autore del reato.

Articolo precedenteMostra itinerante della Diocesi sulla evangelizzazione
Articolo successivoIl Conclave più seguito della storia