TERMOLI _ La Questione “Zeta Costruzione” al centro del Gruppo di maggioranza convocato per ieri sera, alle 19.30 dal Sindaco Vincenzo Greco in Comune. Nella lunga riunione politica a cui hanno partecipato gli esponenti del Centro sinistra locale, più vicini al primo cittadino si è tornato a parlare della delicata problematica sulla quale la minoranza ha alzato il tono della polemica sottolineando le scelte illegittime intaprese dall’Amministrazione.
All’appuntamento ha preso parte anche l’avvocato Vito Aurelio Pappalepore che ha seguito la discussione su Zeta Costruzione intervenendo più volte con consigli legali sul “da farsi” ovvero presentare nel prossimo consiglio comunale la proposta di delibera della cessione dell’area dei 17 metri quadri alla società costruttrice o meno. Il primo cittadino in questa occasione, anche a seguito della forte opposizione perpetrata dalla minoranza sulla vicenda, ha voluto sentire il parere di Pappalepore ma, secondo gli esponenti della maggioranza la proposta di cessione della “striscia di terra” di via Mario Milano sarà portata in consiglio comunale. In tal senso, secondo quanto dichiarato dai presenti al gruppo di maggioranza, si sarebbe espresso lo stesso legale.
Il prossimo consiglio comunale è in programma il 6 ottobre ed i punti già fissati all’ordine del giorno riguardano il Riequilibrio di Bilancio e nomina dei revisori dei conti. Non è escluso, a questo punto, che ci potrebbe essere una integrazione degli argomenti da discutere. Si tratta di un appuntamento importante per l’Amministrazione comunale chiamata a fare bene i “conti” sui consiglieri di maggioranza ormai sempre più risicati. Il Centro sinistra di recente ha perso un altro “pezzo” quello di Luigi Leone, estremamente critico nei confronti della raccolta differenziata e sui box ittici nel porto. Il primo cittadino sembra abbia preso piuttosto male le sue richieste di chiarimento ed abbia deciso di allontanarlo. Davanti a questa presa di posizione Leone ha deciso di andare per la sua strada tornando nell’Udeur e, di conseguenza, collocandosi nel Pdl.
Sulla vicenda politica di Leone il Sindaco non sembra preoccupato secondo quanto dichiarato dai Consiglieri a lui vicini nè tantomeno sembra abbia perplessità sui “numeri” del prossimo consiglio comunale, appuntamento estremamente importante visto il punto sul riequilibrio di bilancio.
La minoranza dal canto suo, invece, in questi giorni è al lavoro per la preparazione di un documento di sfiducia al primo cittadino all’indomani della sentenza del Tar Molise inerente la vicenda della vasca nell’ufficio notarile. Un’altra “tegola” quella caduta sul capo di Vincenzo Greco che nonostante abbia intenzione di ricorrere contro la sentenza di merito del Tar Molise, sarà al centro di nuove polemiche. L’ex Sindaco Montano ed il Consigliere Ennio De Felice non hanno intenzione di lasciar cadere nel silezio l’intera vicenda che assume un significato anche politico non da poco.
Dunque si preannuncia piuttosto incandescente la prossima seduta dell’assemblea civica dove sembra non saranno ammesse assenze nè nel centro sinistra nè tra gli esponenti del Centro destra.
“Ci sarà un buon governo solo quando i filosofi diventeranno re o i re diventeranno filosofi”.
Per governare con giustizia è necessario che vi sia un distacco dagli interessi materiali come avviene per i filosofi.
…il leone che ruggisce in ritardo…..
Il caro leone che fin’ora ha avvallato tale raccolta differenziata (vedi commissioni consiliari), ora la critica, però è un pò in ritardo… mi puzza…