La proposta di legge, che approderà adesso in Consiglio regionale, cancella oltre 430 leggi e 4 regolamenti regionali e convalida circa una ventina di regolamenti adottati dalla Giunta regionale. Questo provvedimento è importante non solo per la riduzione dello stock normativo regionale: d’ora in avanti i cittadini potranno consultare più facilmente le leggi regionali con la certezza di conoscere agevolmente le disposizioni vigenti in ogni settore ed anche le strutture amministrative regionali potranno più speditamente adottare gli atti amministrativi facendo riferimento alle norme realmente in vigore.
Il provvedimento licenziato dalla Prima Commissione è inoltre importante perché, oltre a stabilire un intervento annuale per l’abrogazione delle leggi e dei regolamenti non più operanti, traccia anche la strada per adottare in futuro testi unici in ogni materia: ciò significa che, invece di trovarsi di fronte all’applicazione di leggi numerose e complesse, verrà varato un unico provvedimento legislativo che conterrà tutta la disciplina di un settore o di singole materie, coordinando anche le funzioni rispettivamente attribuite alla Giunta regionale, in fase di adozione dei testi unici, ed al Consiglio regionale per la loro definitiva approvazione.