TERMOLI _ A che punto è la riforma regionale dei Consorzi Industriali? Sono passati sei mesi dall’annuncio e ancora non si è visto nulla, o, perlomeno, non si hanno adeguate informazioni al riguardo. Nel frattempo anche le elezioni provinciali sono state archiviate, con un nuovo Presidente e con nuovi rappresentanti eletti dai cittadini. Proprio al neo Presidente De Matteis la LAI rivolge auguri di buon lavoro, sperando che possa attivarsi quanto prima, con la propria squadra di governo, per un rilancio socio-economico del Territorio. Almeno apparentemente nessun ostacolo sembra frapporsi alla inevitabile riforma dei Consorzi Industriali.
Di fatti, tutte le principali Istituzioni locali appartengono allo stesso colore politico: la Regione, le Province di Campobasso e Isernia, i Comuni di Campobasso, Termoli ed Isernia. Anche i Comuni più piccoli del Basso Molise sono sostanzialmente sintonizzati sulla stessa frequenza politica. Allora Presidente della Regione perché è ancora tutto apparentemente fermo? Perché non si rinnova la politica industriale, con una riforma moderna, in grado di sviluppare il Territorio, l’imprenditoria, l’occupazione, il reddito? Perché non si danno risposte serie e veloci alle Imprese, in modo da risvegliare entusiasmo e passione?
Dall’esterno, l’impressione che si coglie è di totale immobilismo, di inerzia, di annacquamento di speranze e di volontà di miglioramento. Sperando di sbagliarci, rimaniamo in attesa di una cortese e convincente risposta.
Francesco Colavita
Presidente LAI
