TERMOLI _ Fra pochi giorni giungerà nell’aula del Consiglio Regionale del Molise la discussione sulla razionalizzazione delle scuole per il triennio 2011-2013. Nella proposta deliberata dalla Giunta Regionale viene affacciata l’idea di costituire in Termoli un maxi-polo liceale di oltre 1200 studenti, attraverso l’accorpamento del Liceo Classico “G. Perrotta”, del Liceo Artistico “B. Jacovitti” e del Liceo Scientifico “Alfano”. Si tratta di una aggregazione che non è affatto condivisibile da parte dell’A.N.P. (Associazione Nazionale Presidi) perché va a sopprimere un ufficio di Presidenza in una realtà metropolitana in cui non c’è alcuna necessità. Infatti il Liceo Classico e Artistico risulta al momento per soli n° 6 studenti al di sotto del limite standard di autonomia.

Se consideriamo che la città di Termoli registra un trend annuale di aumento della popolazione dell’ordine di oltre 1000 unità all’anno, è evidente che è irragionevole togliere l’autonomia ad una importante istituzione scolastica liceale come il “Perrotta”, per soli n° 6 studenti in meno. Buon senso e saggezza inducono a conservare le istituzioni scolastiche così come sono, in quanto sicuramente il dimensionamento ottimale sarà raggiunto nel triennio, sia per effetto dell’incremento demografico e sia con l’istituzione, presso il Liceo Classico e Artistico, del Liceo Musicale e Coreutico, richiesto con propria deliberazione da parte del Comune di Termoli e con analoghe deliberazioni da parte dei Collegi dei Docenti e del Consiglio d’Istituto.

IL PRESIDENTE DELL’A.N.P. DEL MOLISE
(Prof. Antonio MUCCIACCIO)

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