CAMPOBASSO _ No alle domeniche aperte: è questo il messaggio dei cittadini molisani che, con la creazione di comitati ad hoc hanno deciso di affiancare ed appoggiare l’iniziativa, resa pubblica durante la conferenza stampa dello scorso 13 gennaio, della UILTuCS Molise e della FILCAMS Molise che hanno promosso la sottoscrizione di una petizione per chiedere la revisione del testo della legge sul commercio ed evitare le indiscriminate aperture festive degli esercizi commerciali.
Pasquale Guarracino, segretario Generale della UILTuCS Molise, insieme a Franco Spina, della FILCAMS Molise, esprimono profonda soddisfazione per la sensibilità mostrata dei cittadini molisani contro le cosiddette “domeniche aperte”. “I comitati di cittadini sono nati e nasceranno sempre più numerosi” – dichiara Pasquale Guarracino – “e siamo contenti che condividano le idee portate avanti dalla UILTuCS Molise e dalla FILCAMS Molise, a sostegno dei lavoratori molisani.
Ci auguriamo che i cittadini sottoscrivano numerosi il testo della petizione promossa congiuntamente dalla UILTuCS Molise e dalla FILCAMS Molise, per chiedere la rivisitazione di una legge che non piace nè ai cittadini – lavoratori dipendenti e non – nè ad alcune associazioni di categoria e dei consumatori, né tantomeno ai sindacati.” Inoltra la speranza dei sindacalisti é che i politici Molisani, firmatari di tale legge, si rendano conto della pessima decisione assunta e di quanto il popolo elettore molisano sia contro e li consideri responsabili di tutte le conseguenze negative che seguiranno.
A tal proposito, a fronte di proteste tanto accalorate, sembra assurda la posizione assunta dal Primo cittadino di Isernia, Gabriele Melogli, che, nell’intento di porre fine alla crisi economica, ha proposto di tenere sempre aperti gli esercizi commerciali. Qualora tale linea passasse, il centro cittadino di Isernia morirebbe: le Organizzazioni Sindacali, pertanto, invitano il Sindaco Melogli a recarsi personalmente ad ascoltare le opinioni dei cittadini – lavoratori – elettori che operano nei centri commerciali e dei titolari delle piccole attività, per rendersi conto del profondo malcontento di tutte queste persone e regolarsi di conseguenza.
La UILTuCS Molise e la FILCAMS Molise, infine, comunicano che nei prossimi giorni si svolgeranno manifestazioni di protesta contro la nuova legge sul commercio e verrà organizzata un’assemblea straordinaria dell’intero comparto del commercio e della distribuzione,” le Organizzazioni Sindacali, inoltre – aggiunge Pasquale Guarracino – si rendono ancora una volta disponibili ad incontrare i Sindaci molisani e la Giunta Regionale che ha varato il nuovo testo della legge sul commercio, per chiarire e discutere le reali esigenze dell’utenza molisana.”.
