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CAMPOBASSO _ In relazione alle gravissime minacce giunte nei giorni scorsi al sostituto procuratore Papa e al quotidiano Nuovo Molise, l’Italia dei Valori esprime solidarietà alle vittime di questo gesto così vigliaccamente intimidatorio e condanna duramente l’attacco alla democrazia che esso rappresenta . Indubbiamente il Molise sta attraversando un momento difficile. Siamo nel pieno di una vicenda giudiziaria , una situazione tutta da chiarire, che vede coinvolte le massime istituzioni di questa regione. Lo scenario diventa ancora più inquietante se pensiamo che, più di una volta, le stesse vicende giudiziarie sono state “affiancate” da pesanti minacce da parte di soggetti non ancora identificati, nei confronti di chi ha lavorato alle inchieste. L’IdV ha fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine che certamente porteranno il caso a conclusione nel più breve tempo possibile. La stessa espressione di fiducia la esprimiamo nei confronti dell’episodio che, solo pochi mesi fa, ha visto coinvolti il sostituto procuratore della Dda di Bari, Marco Dinapoli, il sostituto procuratore della procura di Campobasso, Nicola D’Angelo e il capitano dei Carabinieri, Antonio Bandelli che si occuparono dell’inchiesta “Piedi d’argilla”.
L’Italia dei Valori è vicina alla magistratura. Da sempre, con forza, difende la legalità e il diritto alla democrazia. Per questo respinge e condanna qualsiasi gesto intimidatorio e qualsiasi atteggiamento mirato ad osteggiare la giustizia e il diritto all’informazione.
Giuseppe Caterina Coordinatore regionale Molise
