Cristiano Di Pietro
MONTENERO DI BISACCIA _ La diffamazione non ha pudore e non conosce limiti. E’ questo il caso dell’opera di sartoria mediatica messa su da Report che ha ridotto un’intervista di 4 ore fatta a mio padre ad un servizio di 4 minuti. L’azione più sconcertante è stata quella di aver messo il microfono sotto il naso di persone che, proprio in merito agli stessi argomenti portati in trasmissione, sono già stati condannati per diffamazione e obbligati al risarcimento dei danni sulla questione degli immobili.

Le sentenze parlano chiaro e, tra le tante, ce n’è anche una che certifica, immobile per immobile, la provenienza e la liceità dei fondi utilizzati per l’acquisto degli stessi. Va detto, poi, che la cifra di 56 proprietà è certamente eccessiva.

Di ben altra verità dobbiamo parlare: per esempio, per quel che riguarda la masseria di Montenero di Bisaccia, nei calcoli di questa gente conta la casa, il rimessaggio, la stalla, la cantina, il garage, la porcilaia e i 12 ettari di terreno divisi in 4 lotti. Secondo i loro calcoli tutto questo rappresenterebbe 10 proprietà. Suvvia, dire che una porcilaia corrisponda ad un’abitazione mi sembra esagerato e ridicolo.

Lo stesso dicasi per le altre proprietà che possono arrivare, facendo un calcolo credibile, ad un massimo di sette divise fra Antonio Di Pietro, sua moglie, e i tre figli Cristiano Di Pietro, Anna Di Pietro e Antonio Giuseppe Di Pietro. Ci troviamo di fronte ad un attacco mediatico dei poteri forti della politica e della finanza che mira a screditare l’IdV e a cercare di non farla entrare in Parlamento.

L’Italia dei Valori, come dice Grillo, è l’unico partito che si è opposto al governo Monti, l’unico che abbia fatto battaglie contro gli innumerevoli provvedimenti immorali del Governo Berlusconi, l’unico che si sia schierato al fianco dei cittadini sotto i gazebo dei referendum, nelle piazze, tra la gente, sempre in prima linea e sempre a testa alta.

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2 Commenti

  1. E’ vero che il rimessaggio, la stalla, la cantina, il garage, la porcilaia valgono poco ma rimangono sempre immobili. Facendo un semplice calcolo da massaia 54 immobili (contestati a Report) meno 10 fa quarantantaquattro. Il problema, a mio avviso, sono gli altri immobili (Roma, Milano …..) senza dimenticare che un garage a Milano o Roma vale più di un appartamento a Termoli.

  2. Sul giornale telematico Corriere.it, c’è un articolo molto interessante della giornalista di Report che ha redatto il servizio diffamatore. A questo punto meno chiacchiere e più fatti: tacete una volta per tutte oppure querelate.