AmbienteBassoMolise Batbox
Luigi Lucchese con i ragazzi
TERMOLI – Quattrocento batbox costruite e impiantate su tutta la costa molisana, 2000 studenti di locali coinvolti. Questi alcuni dei “numeri” del progetto europeo “Life Maestrale” concluso dall’associazione Ambiente Basso Molise. La gestione delle risorse naturali, la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità gli obiettivi che hanno guidato i volontari che, attraverso questa iniziativa, hanno messo in campo azione volte alla tutela del territorio e rispetto per le persone che ci vivono.

Abbiamo contribuito a ridisegnare, con azioni concrete, il volto del territorio molisano, ciò ci ha permesso di crescere in modo esponenziale ed i risultati raggiunti sono importanti e gratificanti – ha dichiarato il Presidente Luigi Lucchese -. La drastica diminuzione dei chirotteri negli ultimi decenni e soprattutto la drammatica assenza di rifugi idonei ci ha spinto a dare “una mano” a questa popolazione in difficoltà. Ed i risultati stanno concretamente arrivando con la colonizzazione di numerose batbox. Oggi, possiamo tranquillamente affermare che l’azione proposta per il loro salvataggio si è rivelata molto efficace”. Per Lucchese: “L’aver creato una rete capillare di interventi: informazione, formazione, escursioni, manifestazioni, mostre, giornate ambiente, un pipistrello per amico in tour, hanno determinato il coinvolgimento delle comunità locali e non solo nel loro complesso, dai più giovani fino agli anziani. Avere oltre 500 prenotazioni a conclusione del progetto, è la risposta più gratificante che potevamo ricevere da parte dei cittadini e delle scuole”.
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