TERMOLI – “Il Sindaco di Termoli Antonio Di Brino ha fatto un autogol”. Lo ha denunciato oggi la minoranza comunale di Termoli nel corso di una conferenza stampa. “Di Brino ha dichiarato che la Corte dei Conti ha archiviato la diffida dell’opposizione sulla mancata risposta nei tempi di legge alle interrogazioni – hanno proseguito gli esponenti di centro sinistra locali – ma noi non abbiamo mai fatto alcun tipo di esposto alla Corte dei Conti. Noi abbiamo denunciato il brutto andazzo alla Prefettura che ci ha dato ragione ed alla Procura della Repubblica di Larino. E’ stato lo stesso Di Brino a scrivere alla Corte dei Conti una lettera e questa, non essendo competente in materia, ha archiviato il caso ma non perchè non c’erano i presupposti alla base della denuncia”.
L’opposizione attacca l’operato del primo cittadino che, con un intervento di qualche giorno addietro, ha “completamente ribaltato i fatti. Lui ha scritto alla Corte dei Conti e lui ha dichiarato dell’archivio di una diffida che noi non avevamo mai fatto.
Dunque ha fatto tutto da solo. Sarebbe stato meglio tacere”. Dal canto suo il primo cittadino della città conferma di aver inviato una lettera alla Corte dei conti rappresentando l’insussistenza della diffida dell’opposizione circa la mancata risposta dell’amministrazione alle interrogazioni entro 2 settimane dal loro deposito e questa, con una comunicazione, ha risposto di aver archiviato la vicenda.
“Non c’è stato nessun autogol – ha replicato il sindaco -. Certo che ho scritto io alla Corte dei Conti parlando di tale situazione visto che questa è un’amministrazione trasparente e le mie tesi sono state considerate fondate”.
Uno di sinistra
Ma come si fa da uomo di sinistra a sopportare di essere rappresentato alla Regione da Frattura e a termoli da un gruppo consiliare inutile, inconcludente e dannoso per la nostra parte politica. Così Termoli resterà sempre nelle mani della destra. Fate i seri pensate ai problemi veri non a queste cavolate. Ci fate vergognare