Nonostante la grande partecipazione ogni anno di quasi mille allievi di scolaresche e visitatori non solo del Molise, la situazione non è rosea. La conferma arriva dal responsabile della Lipu di Casacalenda, Carlo Meo. “Siamo riusciti a sopravvivere grazie a progetti comunitari ed a respiro nazionale, perché i bandi non escono. La soluzione per mantenere attiva l’oasi è quella di diventare riserva naturale regionale. In questo modo entreremmo in una rete nazionale e potremmo ottenere finanziamenti per mantenere al meglio questo polmone verde. Rivolgo un appello ai candidati presidenti della Regione Molise affinché tutelino questa preziosa area incontaminata”
