TERMOLI – Depositate le trascrizioni delle intercettazioni telefoniche in Tribunale a Campobasso dal perito nominato dal Gup nell’ambito del procedimento giudiziario “Open Gates” che vede coinvolto Antonio Del Torto, l’ex presidente del Consorzio industriale “Valle Biferno” arrestato nell’ambito della maxi operazione dei Carabinieri del Noe e della Procura di Larino che ha portato alla luce un traffico illegale di rifiuti provenienti da fuori regione e smaltiti nel depuratore Coniv di Montenero di Bisaccia. La professionista ha presentato la documentazione al giudice per le udienze preliminari, questa mattina.
Il Gup, a sua volta, ha fissato per il prossimo 19 giugno le conclusioni delle difese e l’eventuale decisione per il rinvio a giudizio o meno degli imputati. Il procedimento, trasferito dal foro di Larino al capoluogo, vede coinvolti personaggi noti del Molise come Del Torto, dirigenti della Regione Molise e della Provincia di Campobasso, agricoltori, tecnici, in tutto una quindicina di persone. Sul loro capo pendono le accuse di abuso d’ufficio, falso e reati contro l’ambiente.
L’udienza di ieri fa seguito a quella del 6 febbraio scorso durante la quale c’è stata la costituzione del Ministero dell’Ambiente e di Legambiente come parti civili. Un trocone del procedimento che fa riferimento ad un filone secondario riguardante i rapporti tra l’ex Presidente del Cosib e l’ex consigliere regionale Francesco Di Falco per le presunte pressioni sull’allora consigliere comunale di maggioranza di Termoli Ettore Fabrizio, è rimasto al Tribunale di Larino.
