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VENAFRO _ In riferimento alla recente notizia apparsa sulla stampa relativa all’inizio di un processo penale che vede imputato per tentata estorsione un soggetto, scaturito dalla denuncia da parte dell’On. Sabrina De Camillis e dalle successive indagini degli inquirenti, l’On. Aldo Patriciello ha inteso esprimere la propria solidarietà alla collega deputata: “Vorrei esprimere la mia vicinanza e la mia sincera solidarietà all’On. Sabrina De Camillis per la vicenda che, suo malgrado, l’ha vista coinvolta come vittima di azioni e comportamenti sui quali occorre fare chiarezza al più presto possibile. Per il suo coraggio, per la sua determinazione e fermezza nel denunciare tali fatti, vorrei cogliere l’occasione per esprimerle tutto il mio apprezzamento e la mia stima poiché so per esperienza personale quanto sia stato difficile far emergere subdoli tentativi che vanno oltre ogni limite di legalità e decenza. Ritegno che la sua scelta coraggiosa contribuirà a mettere finalmente alla luce del sole pratiche sulle quali gli organi della magistratura è giusto e doveroso che indaghino.

E’ necessario, finalmente, che si ponga un freno alla spregiudicatezza di taluni personaggi, di fatto indicati con il termine di ‘editori’, che gettano fango sull’informazione e su un’intera categoria di professionisti. Siano a questo punto gli organi inquirenti a stabilire se la linea che contraddistingue ciò che è lecito da ciò che è contro la legge, sia stata nel caso che riguarda l’On. De Camillis e in altri casi analoghi superata. Io stesso mi dichiaro a disposizione per fornire alla magistratura, lì dove vi fosse un’iniziativa e un interesse in tal senso, quanto possa essere utile per fare chiarezza su fatti e situazioni con prove documentali a supporto. All’On. De Camillis un grazie per aver contribuito a scuotere un muro di gomma e di silenzio. Un silenzio che, finora, aveva portato a un clima omertoso e eccessivamente tollerante”.

                                                                                                                                         On. Aldo Patriciello