TERMOLI – Meditano il ricorso al Tar “La Giusta scuola” ed il Consiglio d’Istituto della Oddo Bernacchia di Termoli contro il Piano di Dimensionamento scolastico. Lo dichiara senza peli sulla lingua la presidente dell’associazione che tutela gli istituti didattici della città, Maria Assunta Mariani.
La donna, insieme a famiglie di studenti ed alla stessa preside della media inferiore, è sul piede di guerra contro la programmazione didattica “firmata” dalla Provincia di Campobasso accusando lo stesso sindaco Di Brino di aver portato avanti un piano prettamente verticale che avrebbe ripercussioni negative sulla Bernacchia.
“Siamo contrari allo smembramento della scuola – ha dichiarato la Mariani – che da questa programmazione didattica verticale ne esce penalizzata. Non siamo concordi con il piano portato avanti dal Sindaco di Termoli che non tiene conto della continuità didattica dei giovani e proponiamo, al contrario, un piano orizzontale che favorisce proprio questa situazione”.
x la giusta scuola
L’impegno di chi fa “battaglie” nell’interesse della cittadinanza è sempre lodevole ma a volte, per evitare che comunicati stampa ed iniziative varie possono sembrare finalizzate ad una propria visibilità personale, è opportuno fare chiarezza informando correttamente la popolazione che non conosce la problematica.
In che consiste, praticamente, il Piano di Dimensionamento scolastico? In cosa viene penalizzato l’Istituto della Oddo Bernacchia? Perchè avversare le decisioni della Provincia e quali sono le motivazioni addotte per questa operazione? Quando si contesta bisogna documentare le proprie ragioni con dati certi ma soprattutto avanzare proposte alternative realizzabili possibilmente a minor costo e meglio ancora a costo zero.
Con questo intervento chiedo solo di conoscere la problematica per apprezzare la vostra attività.
“FRAMMENTAZIONE DELL’ODDO BERNACCHIA”
La proposta presenta dei Dirigenti Scolastici (eccetto della dirigente della Scuola Secondaria di 1°Grado “Oddo Bernacchia”)e approvato dal Consiglio Provinciale non tiene affatto conto dell’unità dei 3 plessi(Centrale,Schweitzer e Difesa Grande)nè dell’organico.Tale disgregazione lederebbe non solo la continuità didattica, ma costringerebbe i studenti a rinunciare alle attività comuni(strumento musicale, pratica sportiva, teatro)scelte al momento dell’iscrizione alla Scuola media.Allora DOV’E’ IL DIRITTO ALLO STUDIO? Ecco perché La Scuola “Oddo Bernacchia” ha approvato e Deliberato tramite il Consiglio d’Istituto, una proposta che GIOVEREBBE A TUTTI.La Giusta Scuola non mira alla visibilità. La nostra Associazione è concreta e coerente.Per sapere di piu’ sul Dimensionamento Scolastico(proposta dell’Oddo ed altra documentazione)e anche tutto l’impegno e l’operato de “La Giusta Scuola”(I STUDENTI SONO I NOSTRI PROTAGONISTI), visitate la nostra pagina fb: La Giusta Scuola.
te la sei cercata
Anche se data in quella maniera, la risposta ai dubbi di mastro Gino è stata servita. E ora? Aspettiamo nuovi lumi di saggezza e intanto i nostri figli vivono in una Scuola indegna di questo nome.
x te la sei cercata
Dopo aver letto e riletto l’intervento di Mastro Gino mi sono convinto che l’interessato non se la era proprio cercata. Non aveva esternato dubbi o messo in discussione la causa portata avanti dalla Giusta Scuola. Aveva solo invitato a rendere noto, a chi come lui non conosce la problematica, tutti gli aspetti della stessa.
Sarebbe bastato solo riferire:
– attuale quadro della situazione della Oddo Bernacchia (docenti, alunni, aule….);
– situazione che si vuole cambiare con il Piano di Dimensionamento scolastico.
– situazione che si ritiene dover confermare o realizzare o migliorare con proposte concrete.
Naturalmente bisogna argomentare anche con dati relativi a costi e risparmi fermo restando che per la cultura non si spende mai abbastanza.