CAMPOMARINO _ Ricevono una mail sulla posta elettronica con la richiesta di cambio di password della loro carta di credito, credono al contenuto del messaggio, modificano i codici di accesso on line e, nell’arco di pochi minuti, si ritrovano “alleggeriti” di circa mille euro.
Vittime della truffa telematica messa a segno ieri mattina, una coppia di pensionati arrivati da qualche settimana a Campomarino Lido per trascorrere una vacanza.
Lei parigina, lui di Firenze, sono stati ingannati dal messaggio di posta elettronica pensando che fosse stato inviato dalla loro banca. I due anziani ieri, dopo aver scoperto di essere stati derubati, si sono recati subito in Caserma dai Carabinieri per denunciare l’accaduto.
Immediata anche la segnalazione alla Polizia postale di Campobasso che ha avviato un’indagine volta a risalire agli autori della truffa telematica denominata «phishing». Secondo i primi accertamenti la mail sarebbe giunta dalla Romania. Ora sono in corso le verifiche sui prelievi effettuati sulla carta di credito dei quali sembra ci sia traccia.
A distanza di qualche tempo dall’ultimo episodio, sono tornati i maestri della «truffa multimediale». Il noto fenomeno del «phishing», la clonazione perfetta di siti di enti istituzionali, di banche ed anche di carte di credito con l’invio di e-mail inerenti la richiesta di verifica di password, si è nuovamente ripresentato con nuove formule sempre più reali e difficili da smascherare soprattutto per gli anziani, poco avvezzi a tali inganni.
I raggiri multimediali avevano interessato la popolazione costiera la scorsa estate ma a distanza di circa un anno sta mietendo nuove vittime tra residenti e turisti, anziani in particolare, ignari delle intenzioni truffaldine mascherate da home page in perfetto stile istituzionale.Tra i siti più copiati in assoluto spicca quello delle poste italiane.
Ma i problemi non finiscono qui. Un errore dei navigatori nella «rete delle reti» e si rischia di entrare in spazi web «caldi» i cui programmi verrebbero scaricati automaticamente sul pc.
