Petizione di donne in gravidanza per rooming-in al San Timoteo

Si invitano i lettori concordi con il rooming-in a firmare attraverso i commenti, la petizione anche on-line

TERMOLI _ Petizione di trenta donne in stato di gravidanza all’ospedale ‘San Timoteo’ di Termoli per l’attivazione, nella divisione di Pediatria e Neonatologia, del rooming-in, la possibilità di tenere nella propria stanza i bambini appena nati nel corso della degenza post-parto giorno e notte senza limiti di orario in un lettino posizionato accanto a quello della madre.

“Numerosi studi hanno dimostrato che l’instaurarsi del legame profondo tra la mamma ed il suo bambino, il considdetto bonding, è favorito dal contatto prolungato nel periodo che segue immediatamente la nascita. Le mamme che possono stare a stretto contatto con il loro piccolo sono più rilassate, fiduciose e sicure di se nell’accudirlo una volta tornate a casa _ si legge sulla petizione _. L’allattamento al seno, difatti, risulta favorito dal rooming-in. Si avvia con maggiore facilità e con più facilità prosegue dopo il rientro a casa. Ed è soprattutto l’allattamento al seno che  consentendo al neonato di stare a stretto contatto con la madre, favorisce il bonding“.

La Societa’ Italiana di Neonatologia raccomanda per tutti gli ospedali il rooming-in, mantenendo comunque il nido per rispondere a temporanee difficolta’ dopo il parto. Le donne di Termoli chiedono in alternativa l’accesso al nido di notte, per favorire l’allattamento al seno.

Si invitano i lettori, qualora concordi con l’attivazione del rooming-in al San Timoteo, di firmare on-line attraverso i commenti sotto l’articolo, la petizione.