TERMOLI – Sono iniziati ieri i lavori di miglioramento delle condizioni di sbarco, trattenimento e magazzinaggio dei prodotti della pesca.  In particolare, i lavori consistono nel rifacimento del tratto di banchina che va da quella appena realizzata ai magazzini Ciarabellini (di fronte alla garitta della Guardia di Finanza), attraverso la sostituzione del vecchio e fatiscente pontile in legno con un nuovo impalcato di calcestruzzo, che permetterà agli operatori della piccola pesca di attraccare i natanti in maniera più agevole e soprattutto sicura. Il nuovo pontile sarà munito di anelli di ormeggio, due scale in acciaio inox per gli approdi in mare e quattro bitte di ormeggio per l’attracco delle barche.

 L’opera, che rientra nella programmazione effettuata dall’Assessorato ai Lavori Pubblici, è stata resa possibile dopo l’autorizzazione, da parte della Regione Molise, all’utilizzo delle economie derivanti dal ribasso d’asta dell’intervento complessivo, del quale il Comune di Termoli è Ente Attuatore. Spiega Mario Di Blasio, Assessore ai Lavori Pubblici:

Si tratta di un intervento atteso da tempo dagli operatori della piccola pesca, che chiedevano a gran voce il miglioramento delle condizioni della banchina per l’attracco dei piccoli natanti. L’opera, quindi, risponde in pieno alle esigenze evidenziate dagli operatori, e permetterà finalmente di dotare il molo d’attracco per la piccola pesca di tutti gli standard di sicurezza e  di tutti gli accorgimenti funzionali necessari per lo svolgimento ottimale delle operazioni in banchina.

Con questo intervento, che sarà completato sicuramente entro l’inizio dell’estate, sarà dunque portato a termine il rifacimento dell’intera banchina di riva, totalmente ricostruita grazie all’impegno della nostra Amministrazione Comunale. A questo, poi, si aggiungono tutti gli altri interventi programmati (alcuni già avviati) in ambito portuale dal Settore Lavori Pubblici, come per esempio la ristrutturazione del Mercato Ittico con la realizzazione di cinque nuovi box e di una ghiacciaia nei pressi della scala a chiocciola, il rifacimento del sistema fognario e l’apposizione di nuove isole ecologiche per i rifiuti portuali, la razionalizzazione dei flussi veicolari attraverso l’apposizione di nuovi corpi prefabbricati leggeri nella banchina nord e l’introduzione di barriere di protezione per i pedoni, anch’esse da sistemare lungo la banchina nord, nei pressi degli attracchi delle navi e dei traghetti per le Isole Tremiti”.

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