TERMOLI – Il Prefetto di Campobasso, con decreto di oggi, ha disposto la sospensione del consiglio comunale di Termoli avviandone la procedura per lo scioglimento ed ha nominato commissario per la provvisoria amministrazione del Comune stesso la Dottoressa Laura Scioli.
Il provvedimento si è reso necessario a seguito delle dimissioni di 16 consiglieri su 30 compromettendo, così, la funzionalità dell’intera struttura di governo.
Sarà, dunque, una donna a gestire la delicata fase transitoria del Comune di Termoli da oggi fino alle prossime elezioni.
Commissariamento comune
Il commissario si insedierà nella giornata di lunedì 24 febbraio.
Ci aspettiamo che tutti gli incarichi che l’ex primo cittadino ha assegnato sulla base di un rapporto fiduciario a cominciare dai tre collaboratori dello staff lascino il loro lavoro.
Il commissario dovrebbe occuparsi della ordinaria amministrazione sino a fine maggio (prossime elezioni comunali) per cui dovrebbero essere “licenziati” anche i due degli attuali sei dirigenti nominati sempre dal primo cittadino su sua indicazione, vale a dire il capo dell’ufficio Affari legali, Demanio e Patrimonio, e il capo del settore Ambiente.
Con tutto il rispetto per chi perde un lavoro sia pure a tempo determinato ma soprattutto fiduciario (senza esami o concorsi ma per qualcuno con il prezioso titolo preferenziale di parentela con l’ex primo cittadino)) è giustissimo risparmiare un poco di soldi dei contribuenti.
Commissariamento2
Per essere precisi, decadono tutti gli incarichi dirigenziali. Anche di quelli conferiti alla Cravero e a Belpulsi nonché a Volpe e dalla Torre. La differenza è che questi ultimi due conservano la qualifica dirigenziale in quanto a tempo indeterminato. Gli altri sono fiduciari al pari di Di Vito e Russi e sono cessati. Suggerisco a tutti una distensiva lettura del comma 6-quater, dell’articolo 19 del D. Lgs. 165/01, quello che si sensi della cd. spending review imponeva la riduzione dei dirigenti fiduciari ai sensi dell’art. 110, D. Lgs. 267/00, al 20% della dotazione organica di livello dirigenziale. Ed ora una bella domanda. Se la dotazione organica è di 10 dirigenti e il 20% di 10 pare essere sempre stato 2, in base a quale espressione matematica i dirigenti fiduciari dal 1 gennaio 2014 sono stati 4? Ovvero: Cravero, Russi, Belpulsi, Di Vito. Sono ansioso di leggere le vostre risposte.
commissariamento 3
Evitando la distensiva lettura del comma 6-quater, dell’articolo 19 del D. Lgs. 165/01 eccetera eccetera… ed andando al sodo si può evitare, in questa fase di commissariamento e di normale gestione amministrativa, di pagare con i soldi dei contribuenti qualche dirigente comunale a tempo determinato?
Commissariamento2
Credo che il problema di questa nostra Italia stia proprio nell’evitare le distensive letture delle leggi. Se lo facessimo con regolarità, quando l’ex sindaco sbandierava la spending review e i quotidiani locali facevano da cassa di risonanza, avremmo saputo con certezza che ci stava mentendo spudoratamente perché quell’articolo chiaramente dice che i dirigenti fiduciari a Termoli possono essere 2 e non 4. Perciò se il commissario appena nominato vuole fare metà del suo dovere può rinnovare due incarichi fiduciari oltre quelli da conferire sicuramente a Volpe e dalla Torre. Se vuole fare appieno il suo dovere e farci risparmiare un po’, può redistribuire gli incarichi tra Volpe, dalla Torre e il Segretario Generale senza aggiungere un euro e sfruttando appieno il ruolo delle posizioni organizzative già esistenti (i quadri) che invece non cessano.
concretezza
Caro elettore 2 la problematica relativa alla mancata lettura distensiva delle leggi conferma quello che da più parti si vocifera: la decaduta minoranza di centro SX al comune di Termoli non era all’altezza del compito affidatogli dagli elettori. Perchè non si sono documentati e non hanno contestato all’ex Sindaco che i dirigenti fiduciari a Termoli possono essere 2 e non 4? Comunque speriamo che La Commissaria Prefettizia mandi a casa gli abusivi e faccia risparmiare qualcosa agli onesti contribuenti.
dirigenti fiduciari
Caro elettore 2 con il tuo intervento hai segnalato la personale interpretazione del numero di dirigenti comunali da parte dell’ex Sindaco ma soprattutto hai confermato l’incapacità dell’ex minoranza comunale.
A questo punto è giusto che vadano tutti a casa (centro DX e centro SX) e ci restino.
Largo ai nuovi perchè serve gente giovane, preparata, capace, dinamica, concreta e desiderosa del solo bene della cittadinanza.
Fuori dal Comune i professionisti della politica, i trasformisti e…. chi non dedica un poco di tempo a sane e distensive letture di leggi e regolamenti.
Commissariamento2
Cari Benito e Peppone, la ragione per la quale la minoranza di sx non ha detto niente è presto detta: alla prossima tornata elettorale nella quale immaginano di essere vincitori sapranno che potranno egualmente violare la spending review senza che l’opposizione muova un dito. In altre parole: una volta a me e una a te. I politici tra loro non si mordono…. Di Vito e Russi avevano un incarico legato alla scadenza del mandato del sindaco ed erano già la quota del 20%. Ma bisognava sistemare l’amico Belpulsi e la protetta di sx Cravero. Andate a rileggere gli articoli di quei giorni in cui si pontificava quanto si è risparmiato con “soli” 6 dirigenti… Avrebbero dovuto essere massimo 4: 2 a tempo indeterminato e 2 fiduciari… Perciò, sì a gente nuova al comune….