TERMOLI – La caduta dell’Amministrazione Di Brino è stata studiata a tavolino dalla “coppia” politica “F.F.” alias “Frattura-Facciolla”. Ieri pomeriggio è arrivato a Termoli per confezionare il “pacco regalo” notturno, il Presidente della Regione Paolo Di Laura Frattura. Il Governatore si è incontrato con l’assessore regionale Facciolla e, secondo testimonianze raccolte da più parti, sono maturate proprio in quelle ore le dimissioni dei 4 della maggioranza.

Francesco Di Giovine, Stefano Perricone, Timoteo Fabrizio e Ivo Sprocatti sono stati convocati proprio nell’ufficio di Facciolla dove si sono tenuti più colloqui alla presenza di Frattura. Nel tardo pomeriggio di ieri i giochi” erano già chiusi e qualche voce di tali “incontri” è giunta anche a Palazzo di città anche se Di Brino, oggi ha dichiarato di averlo appreso dagli organi di stampa. 

Nella serata di ieri lo stesso Frattura ha “scortato” i 16 consiglieri dal notaio Lucia D’Erminio dove tutti hanno firmato le dimissioni con il benestare dell’ex assessore regionale alla programmazione Gianfranco Vitagliano di Fratelli D’Italia. 

Intanto in Comune il nervosismo è tangibile, i dipendenti sono in attesa di cosa succederà e le voci si rincorrono in queste ore. Il Commissario prefettizio arriverà ad inizio settimana. Oggi sono stai inviati i documenti in Prefettura. A Termoli si voterà contestualmente alle elezioni europee il 25 e 26 maggio.

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2 Commenti

  1. Come siamo finiti male
    Facciolla è la piena espressione di Vitagliano, dunque per la proprietà transitiva della matematica, è vitagliano che ha abbattuto Di Brino con Frattura. che roba, la sinistra insieme alla destra, non ci sono più differenze, sono tutti uguali, si pensa solo ai propri interessi di poltrone e personali. Ma qualcuno conosce ancora gli ideali di De Gasperi, ma qualcuno si ricorda o sa chi era oppure lo si rispolvera solo in qualche discorso politico scritto da qualcun altro. Come siamo caduti in basso, mi vergogno di vivere in questa città, con questi politici, nessuno escluso