Video,Galleria Fotografica e Sondaggio
I cinque candidati a Sindaco alle Primarie di Centro-SinistraTERMOLI – I cinque candidati alle Primarie di Termoli si sono presentati insieme per la prima volta nella conferenza stampa organizzata dal comitato promotore delle cosultazioni interne alla coalizione di centro sinistra, oggi pomeriggio, presso La Vida. Antonio D’Ambrosio dell’Idv, Simone Coscia di Sel, Oscar Scurti del Pd, Michele Giuliano del Pd ed Angelo Sbrocca hanno parlato dell’urbanistica e del futuro di Termoli. In sintesi cosa fare nel delicato settore e quali idee hanno i cinque candidati dello sviluppo urbano.
Antonio D’Ambrosio dell’Idv interviene per primo e spiega:”Il piano regolatore soggiace. Rivisitare il piano regolatore, di riconsiderare il Prg a consumo zero di territorio e di rivedere alla luce delle nuove opportunità con i progetti di finanza per le grandi opere pubbliche da sottoporre per ricucire un territorio e per fornire Termoli delle nuove opportunità, in particolare spazi per la cultura, spazi per il teatro e cinema, spazi per lo sport. Sono le nuove opportunità: tutelare il territorio, garantire che ci siano aree vivibile, di dare questa quella opportunità come sistema, anche agli imprenditori del settore, quelli locali, di misurarsi con un progetto di finanza della pubblica amministrazione”.

Simone Coscia di Sel: “Occorre un nuovo Prg, occorre capire bene quali sono le esigenze, un prg partecipato, un prg che tenga conto delle vere esigenze di Termoli: zone periferiche e del centro. Occorre capire che esistono anche strumenti come gli accordi di programmi che, se fatti bene, possono davvero creare quel connubio tra pubblico e privato che è fondamentale in una città come Termoli”.

Michele Giuliano del Pd: “La nuova politica urbanistica si misura attraverso una ridefinizione di tutto l’assetto centrale di Termoli. Noi sappiamo che il prg attuale, praticamente è stato approvato oltre 40 anni fa. Ci sono stati vari tentativi, nel corso di questi decenni, di superarlo ed apportare delle variazioni e non ci si è riusciti. La nuova amministrazione si deve misurare con questo fatto. Bisogna cercare di ricucire la città nei vari quartieri salvaguardando il verde, il territorio ed anche l’interesse dei cittadini”.

Oscar Scurti del Pd:”Ricucire lo strappo tra i quartieri e la periferia, riqualificando le zone periferiche: difesa grande, rio-vivo, marinelle, porticone. Per fare il nuovo piano regolatore bisogna fare delle scelte che sono anche condivisa con le associazioni di categoria presenti sul territorio. Non devono essere più scelte di poche persone o interessi personali. La mia idea è di uno sviluppo turistico sostenibile e non dobbiamo più deterpare le risorse del territorio: dal porto alle risorse enogastronomiche”.

Angelo Sbrocca del Pd: “Io avrei un’altra idea, un’idea di mutamento culturale. L’urbanistica spesso in questa città è divenuta appannaggio di pochi. Il primo mutamento culturale che si dovrebbe avere è che un Sindaco dovrebbe condurre, sostenere è quella che l’urbanistica, invece, deve avere regole certe e uguali per tutti”.

Galleria Fotografica: un Sindaco per Termoli e le Primarie del Centro-Sinistra.

Sondaggio – Primarie CentroSinistra: parte la sfida tra i «magnifici 5». Chi vorresti come Sindaco?

Articolo precedenteElezioni Termoli, Rifondazione appoggia Paolo Marinucci
Articolo successivoA Termoli convegno medico su malattie rare: la sindrome di ondine
Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa

2 Commenti

  1. chiarezza
    Nessuno dei cinque candidati Sindaco che sono in gara nelle primarie ha precisato la propria strategia o quella della coalizione in caso di ballottaggio fra il PD ed un’altra coalizione diversa da quella di Marinucci. Ci saranno apparentamenti? Ci saranno patti che prevedono lottizzazioni di poltrone? Forse non sono ancora giunte le direttive da Campobasso o da San Martino in Pensilis o da…Montenero di Bisaccia?

  2. coalizioni
    Capisco che bisogna fare le coalizioni ( o meglio le ammucchiate) per cercare di vincere ma come possono stare insieme al PD elementi e partiti che criticano il PD nazionale? Da non sottovalutare che alle prossime elezioni europee alcuni attuali alleati del PD cercheranno di sottrarre voti al PD avendo già manifestato che si schiereranno con la lista Tsipras.