
“l’art. 6 della L. 11 agosto 2014, n. 114, di conversione del D.L. 24 giugno 2014, n. 90, prevede il divieto per il personale collocato in quiescenza di assumere incarichi o collaborazioni se non esclusivamente a titolo gratuito e per una durata non superiore a un anno, non prorogabile né rinnovabile, presso ciascuna Amministrazione;
CONSIDERATO CHE
È stato prodotto un circostanziato esposto alla Procura Regionale della Corte dei Conti oltre che alla competente Procura della Repubblica con il quale si è chiesto di verificare se vi siano i presupposti per la configurazione dell’ipotesi di responsabilità erariale in capo a tutti coloro che hanno avuto e che avranno parte attiva nella prosecuzione dell’incarico del dott. Donato Petrosino (Giunta Comunale e Consiglio Comunale);
Tutto ciò premesso, rilevato, visto e considerato
Si impegna il Sindaco e la Giunta Comunale a revocare la deliberazione di G.C. n. 186 del 17/07/2014 e la consequenziale procedura posta in essere e a proporre al dott. Donato Petrosino la trasformazione dell’incarico da titolo oneroso a titolo gratuito, con richiesta immediata di rimborso delle somme già eventualmente erogate dall’Ente e ciò anche alla luce del rilievo che il dott. Petrosino risulta essere titolare di altri identici incarichi retribuiti presso altre Amministrazioni pubbliche”.
Il Consigliere Comunale
Basso Antonio DI BRINO