TERMOLI – Il Deputato termolese Laura Venittelli accompagnata dal marito è volata in Corea del nord, a Pyongyang, capitale del regime di Kim Jong-un, insieme alla delegazione italiana guidata dal “duo”: Matteo Salvini, segretario leghista e dal senatore di Forza Italia Antonio Razzi. La Venittelli ha preso parte al viaggio in qualità di parlamentare italiano e sta girando con gli altri colleghi.
Nel corso dell’incontro in Corea del Nord, Salvini e Razzi, dopo la solenne foto di rito, hanno consegnato a Kim Yong Nam, presidente della Suprema assemblea, una lettera destinata al leader massimo, Kim Jong-un. Totale riserbo sul contenuto.
La foto di rito che ritrae tra la delegazione anche la parlamentare con il marito insieme a tutti gli altri colleghi sta spopolando su internet e sta suscitando non poca curiosità. La parlamentare, nota per la sua energia e grinta, ha conquistato anche il web.
Delegazione Termolese
Anche la delegazione Termolese, rappresentata dall’Onorevole Nicola Bagnoli, era presente in Corea del Nord unitamente alla delegazione Italiana rappresentata dagli Onorevoli Venittelli, Razzi e Salvini.
Vergogna
È già difficile accettare che la Vennittelli vada in Corea; a fa che? Ma che si porti pure il marito è inaccettabile. Vergognaaaaaaaaa. La gente ha fame e voi del PD vi fate pure fotografare all’estero coi mariti. La prossima volta non vi voterà nessuno.
ahahah
ADG: grandissimo! Ahahahahah! Anche se in realta’ far parte di un trio in cui gli altri due sono Razzi e Salvini e’ ben piu’ agghiacciante che portare il marito in Corea.
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Non capisco perchè l’Italia sia così legata alla Corea. Concretamente a cosa è servito questo viaggio?. Credo che i nostri rappresentanti deputati e deputate, debbano energeticamente e faticosamente preoccuparsi dei veri problemi dell’Italia e non spendere le loro preziose energie per viaggi d’oltre oceano. A proposito chi pagherà questo dovuto viaggio politico? Spero non noi cittadini.