A livello locale, senza presunzione né preconcetti, mi vorrei suggerirle solo pochi interventi che potrebbero porre un qualche rimedio ai grossi problemi che incontrano in particolare gli operatori agricoli a causa della forte speculazione in atto in Italia e non solo sulla produzione cerealicola.
Non credo sia sopportabile, infatti, che i nostri prodotti abbiano un prezzo addirittura inferiore a quelli del Nord
Africa. Una conseguenza diretta della scriteriata politica dei nostri industriali trasformatori che tengono bassi i prezzi d’acquisto delle materia prime con la pretesa – riuscita – di rivendere i loro prodotti a cifre ben superiori ai livelli che sarebbero accettabili.
Sulle conseguenze prodotte da una tale distorsione del mercato, avendo il sottoscritto una certa esperienza del settore, riterrei opportuno intervenire con il “vecchio” e spesso ingiustamente vituperato strumento del credito agrario a tasso zero per gli operatori agricoli. Una misura tanto più necessaria se si pensa all’ingiustificato ritardo del saldo bieticolo da parte dello Zuccherificio del Molise.
Insomma, credo che non significhi pretendere troppo aspettarsi un più spiccato dinamismo da parte della politica molisana, che riesca ad anticipare e non solo ad inseguire le problematiche più scottanti del vasto e complicato mondo agricolo regionale, ma pur sempre collegato con le dinamiche nazionali ed internazionali.
Cordiali saluti.
Vice Presidente della Provincia di Campobasso