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TERMOLI – In riferimento alle polemiche sollevate nei giorni scorsi dai membri dell’opposizione consiliare, e riprese da diversi organi di informazione locale, circa la discussione in Consiglio Comunale dell’Atto di vendita immobiliare a “Zeta Costruzioni Due Srl” (relativa a una porzione di area di 17 metri quadri su cui è stato costruito un nuovo edificio in Via M. Milano, non approvata dal Consiglio), riportiamo di seguito la dichiarazione dell’Assessore all’Urbanistica Gennaro Iacampo: “L’Amministrazione Comunale si è comportata, come sempre, nel modo più corretto possibile. Nel caso in questione, qualunque atteggiamento, anche quello omissivo, avrebbe di fatto favorito uno dei due contendenti. L’unico comportamento possibile è stato dunque quello stabilito dalla Legge, che l’Amministrazione Comunale ha rispettato in pieno.
In base all’articolo 938 del Codice Civile, infatti, se nella costruzione di un edificio si occupa in buona fede una porzione del fondo attiguo, e il proprietario di questo non fa opposizione entro tre mesi dal giorno in cui ebbe inizio la costruzione, il costruttore può richiedere la cessione del bene, pagando al proprietario del suolo, in questo caso il Comune di Termoli, il doppio del valore della superficie occupata. Peraltro l’Amministrazione Comunale, con i suoi atti, ha ribadito in pieno la sua proprietà dell’area in questione, facendo cessare definitivamente la rivendicazione impropria dell’area da parte dei contendenti”.
