Gli Agenti del Commissariato di Termoli nel corso di controlli hanno sequestrato una Golf sulla Statale 16

La Polizia di Stato di Termoli

TERMOLI_Si intrufolano in un appartamento periferico di Termoli, lo “ripuliscono” in pochi minuti da cima a fondo poi passano ad altri. Protagonista dei “colpi” una banda di “topi di appartamento” riuscita a mettere a segno una serie di furti a Termoli nella serata di ieri l’altro. Conclusa l’opera nella prima abitazione, raggiungono una seconda ed anche una terza residenza riuscendo a fare “piazza pulita” di oggetti ed anche elettrodomestici.
Nell’arco di breve tempo la banda sarebbe riuscita a colpire più dimore, almeno tre, ed a racimolare un nutrino “bottino” consistente in denaro contante ammontante a svariate centinaia di euro, oggetti di valore, preziosi, qualche capo di abbigliamento e persino un “robot” per la cucina. In una delle tre case, i malviventi hanno trovato anche le chiavi dell’auto del proprietario dell’appartamento.

E così i malviventi, non ancora contenti, hanno raggiunto la Wolckswagen Golf parcheggiata nel piazzale antistante, l’hanno messa in moto e sono fuggiti con l’auto portandosi dietro anche tutto il resto della refertiva divisa sembrerebbe tra più ladri. Nel frattempo il proprietario è rientrato in casa ed ha notato subito l’assenza della berlina e la residenza completamente a soqquadro. Immediata, a questo punto, la denuncia alle forze dell’ordine. E così sono scattati in poco tempo i posti di blocco. La Polizia di Stato, qualche ora più tardi, è riuscita ad intercettare sulla Strada Statale 16 la Golf da poco rubata.

La vettura è stata così recuperata dagli Agenti del Commissariato termolese e posta sotto sequestro. Uno dei derubati, a dir poco amareggiato, è riuscito a ritrovare la macchina, episodio non da poco. Sui vari episodi furtivi sono in corso indagini da parte di Polizia e Carabinieri. E’ di ieri l’altro il furto alla profumeria del San Nicola di Termoli dove sono stati sottratti profumi delle migliori case di moda italiane e straniere per un valore commerciale di svariate migliaia di euro. Il “colpo” al magazzino ha riproposto il problema della mancata vigilanza notturna alla struttura.

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