GUARDIALFIERA – Ripristinato il servizio di prelievo di sangue a Guardialfiera, soppresso nei mesi scorsi dall’Asrem dopo numerosi anni di presenza sul territorio. Il Sindaco di Guardialfiera Giusepe Bellini ha risolto il problema venutosi a creare in paese dove c’è un’elevata richiesta di tale accertamento tra giovani ed anziani, contattando un laboratorio privato di Termoli convenzionato con l’Asrem che invia due volte al mese gli operatori in paese per i prelievi.
“Gli utenti con la ricetta del proprio medico e pagando il ticket _ ha spiegato il primo cittadino Bellini _ possono usufrire del servizio. Solitamente ogni 2 settimane ci sono tra i 20-30 utenti, tra pensionati e ragazzi che si presentano per l’accertamento. E proprio in vitù della grande richiesta mi sono attivato per risolvere il problema.
Non potevo non trovare una soluzione ad una carenza molto sentita in paese anche per la presenza di una casa per anziani i cui ospiti periodicamente hanno bisogno dell’accertamento. Io stesso ho usufruito del servizio”. Bellini dopo diverse richieste e lettere inoltrate all’Asrem, ha pensato bene di trovare altre soluzioni e così si è attaccato al telefono ed ha contattato vari laboratori. Uno di Termoli che ha sede anche a Campobasso, convenzionato con l’azienda sanitaria ha accettato di buon grado la richiesta e da alcuni giorni il servizio è tornato alla normalità.
questa è una brutta storia di soldi pubblici buttati e sprecati per i capricci di qualcuno che pensa che la sanità sia proprietà privata e di una azienda sanitaria che tace ed acconsente.