TERMOLI _ Dodici perquisizioni a carico di famiglie rom di Termoli e della provincia di Foggia sono state condotte oggi dalla Squadra Mobile della Questura di Campobasso nell’ambito di un’inchiesta della Procura del capoluogo campobassano per falso e truffa ai danni dello stato. Le indagini, seguite dal Sostituto Procuratore Rossana Venditti, mirano a snidare un giro truffaldino grazie al quale molti zingari della città adriatica e pugliese riuscivano a percepire indebitamente sussidi di disoccupazione.
Secondo la Squadra Mobile la truffa vedrebbe come protagonisti in particolare alcuni nomadi ed impiegati compiacenti di patronati che permettevano ai rom di intascare le mensilità come disoccupati. L’attività di Polizia giudiziaria ha consentito di raccogliere numerosi indizi che saranno posti al vaglio dell’autorità giudiziaria.
chi non lavora ha sì diritti…
Bravi speriamo che incastrino anche e soprattutto chi li protegge in cambio di voti.