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TERMOLI – Polemiche per lunghe attese e informazioni con il “contagocce” nel pass-cup del San Timoteo di Termoli. Ad alzare la voce, questa mattina, un imprenditore termolese recatosi nell’atrio del nuovo ospedale della città per una prenotazione di un esame diagnostico. Il giovane dopo aver atteso due ore senza avere alcuna informazione, si è visto costretto ad attendere altre ore perchè non adeguatamente informato. Una situazione che ha irritato non poco il termolese rivoltosi agli uffici superiori per protestare ma vistosi “rinviato” ai vertici di Campobasso per competenza.
“Ho atteso prima due ore, oltre 100 persone, poi mi sono reso conto che avrei dovuto attendere ancora parecchio in base allo scorrimento dei numeri ma anche lettere che nessuno mi aveva spiegato. Alla fine mi sono rivolto agli uffici della dirigenza che si trovano in ospedale e questi, dopo vari “rimpalli” di sportelli, sottolineano di non essere competenti. Devo rivolgermi a Campobasso per chiedere delle informazioni esatte su come funziona il pass-cup di Termoli. È inaudito. Ci troviamo in una società dove nessuno è mai responsabile di nulla. Non ho parole”.
