TERMOLI _ Malcontento tra i medici al San Timoteo di Termoli per il “taglio” di 10 posti letto dai reparti. E’ scattato di recente nell’ospedale della città adriatica il Piano integrativo sanitario predisposto in autunno dalla Regione Molise e gli effetti sono stati subito notati dai medici in servizio che oggi, piuttosto preoccupati, hanno tenuto un incontro con il direttore del presidio Filippo Vitale.
Il personale in servizio e gli stessi primari hanno chiesto la riunione con il responsabile del San Timoteo per chiedere “lumi” sul futuro del presidio e sollevare lamentele circa la necessità dei posti finiti in disuso.
“E’ un periodo critico _ hanno spiegato alcuni operatori in servizio _ perchè l’afflusso di gente è elevato ed i reparti sono già pieni. Tagliare ulteriormente ad un ospedale pubblico in una zona dove non ci sono strutture alternative o private, è dannoso non solo per noi operatori che siamo chiamati a turni sempre più pesanti ma soprattutto per gli utenti”. Circa 10 i posti letto dismessi dal Reparto Medicina, altri 7 sono stati eliminati dalla divisione di Chirurgia, 8 posti circa fino ad oggi dall’Ortopedia, due dal Pronto soccorso che oggi è stato letteralmente preso d’assalto da un “fiume” di gente.
I “tagli” sono previsti anche negli altri reparti e saranno completati nei prossimi giorni. “Il Vietri di Larino è stato ridimensionato ed anche nei reparti ancora funzionanti sono in atto delle dismissioni di posti letto _ hanno proseguito i medici del San Timoteo di Termoli _, ora è in atto la riduzione dei letti anche nell’ospedale termolese ed i pazienti aumentano sempre di più. Non sappiamo più dove metterli i degenti visto che i reparti sono già pieni”.
