Che Greco e i Consiglieri Comunali che ancora lo sostengono siano oramai in rotta di collisione con l’ intera comunità termolese è un dato di fatto talmente evidente che sottolinearlo ancora sembra ormai superfluo. Non c’è infatti più bisogno di sollevare l’opinione pubblica da parte dell’opposizione, che anzi viene costantemente invitata ad assumere posizioni sempre più forti dagli stessi cittadini che si ha l’occasione di incontrare in tutti i luoghi della città, per strada come in ospedale o al mercato o al bar per un caffè. Costantemente si deve spiegare loro che i numeri che si riescono a mettere insieme in Consiglio Comunale non sono ancora sufficienti a spedire a casa il Sindaco con i suoi. Le mani della “minoranza di centro-sinistra” che si alzano per votare sono purtroppo ancora superiori numericamente rispetto a quelle della “maggioranza di centro destra”.

Non appaia un errore l’indicazione del centrosinistra come minoranza perché, oltre al fatto che appare scontato il dissenso pressoché unanime dei cittadini, ci si può divertire a fare alcune valutazioni numeriche sulla rappresentatività democratica di coloro che siedono oggi in Consiglio Comunale e anche la matematica dimostrerà quanto affermato. Partiamo dai Consiglieri Comunali, escludendo i candidati sindaci presenti in consiglio (Greco, Campopiano e Montano): i 18 Consiglieri di centrosinistra tutti insieme assommano 2196 voti, mentre i soli 10 Consiglieri di centrodestra (esclusi Montano e Campopiano) assommano da soli 2466 preferenze.

Dato che i consiglieri del PD, Paparella e Colella, hanno giustamente preso le distanze dal modo di amministrare del Sindaco e oramai votano contro di lui, potremmo sottrarre anche i loro voti a quelli del gruppo che sostiene Greco che a questo punto vale 1763 voti contro i 2466 del centrodestra. Venendo ai candidati sindaci, anche qui i numeri evidenziano che Campopiano e Montano insieme hanno avuto 10082 voti contro i 9722 voti di Greco. Per finire il divertissment matematico si possono sommare infine i voti dell’intero gruppo di centrodestra con Montano, Campopiano e gli altri colleghi rispetto a Greco e ai suoi: il risultato è 12548 contro 11485. Insomma come la giri e la volti anche la matematica ci dimostra che siamo in un regime di “minoranza”, che tale è nei numeri attuali ma ancora di più lo è nelle coscienze e nella considerazione dei cittadini. La nottata passerà e la democrazia rimetterà le cose e gli uomini al loro giusto posto.

Alleanza di Centro
Articolo precedenteSulla questione del parco eolico il Consigliere Petraroia vuole risposte scritte
Articolo successivoOdontotecnico “pizzicato” dai Nas a fare otturazioni. Denunciato in Procura insieme al dentista e studio posto sotto sequestro

3 Commenti

  1. Un’altra predica dal coerentissimo ossimoro
    Aggiungiamo una piccola valutazione matematica.
    Se i consiglieri avessero una sola faccia e si fossero dimessi davvero davanti al Segretario Comunale invece che per finta da un notaio di comodo, i numeri della minoranza continuerebbero ad essere di minoranza.
    Ma Campopiano, da bravo avvocato, gira la frittata e dimentica le prove a lui sfavorevoli.
    Quelli che, fomentando forme di “protesta” estrema, stanno rasentando il reato di istigazione a delinquere, sono lì ma per loro stessa decisione (!!!) dovrebbero solo sedere tra il pubblico.
    Così non è ed allora continuano a pontificare dall’alto della loro “Coerenza”.

  2. per l’amico Silenzio che farebbe bene a stare zitto
    ….e se il sindaco avesse una sola faccia e si fosse dimesso davvero invece di ritirare le dimissioni l’ultimo giorno utile i numeri della maggioranza continuerebbero ad essere MINORANZA …. anche perchè non prenderebbe nemmeno più un voto.