Guarda le reazioni politiche. Sono stati rinviati a domani gli altri punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale. La maggioranza: “ricuciremo questa crisi politica”. La minoranza: “Questa volta abbiamo messo la parola fine”. Il Presidente del Consiglio: “Quella che attende Greco è una operazione molto dura e difficile”.
La decisione del notaio, a poche ore dal Consiglio comunale in cui si sarebbe dovuta discutere e votare la mozione di sfiducia presentata dalla minoranza, ha scatenato momenti di concitazione al primo piano del Palazzo di via Sannitica ed una serie di reazioni contrastanti in seno alla stessa amministrazione.
Per i consiglieri comunali di centro destra di Termoli: “l’Amministrazione Greco è stata una delusione ed è arrivato il momento di tornare al voto” mentre per il centro sinistra ci sono i margini per ricucire anche in questa occasione lo “strappo” in seno alla maggioranza. Lo ha detto chiaramente oggi pomeriggio in Comune Franco Scurti, consigliere del Partito Democratico. “Dobbiamo riflettere a fondo in questi 20 giorni, riunirci, parlare e trovare le giuste soluzioni”.
L’apertura del Consiglio comunale avvenuta con notevole ritardo rispetto all’orario previsto ha visto subito la discussione della mozione di sfiducia che non è passata per un solo voto nonostante i 15 voti della minoranza contro i 14 della maggioranza. Il Consigliere Criniti, questa sera presente in sala consiliare, si è astenuto. Per l’approvazione del documento dell’opposizione era necessaria la maggioranza assoluta: 16 voti. Gli altri punti all’ordine del giorno tra cui le variazioni di bilancio ed il Piano sociale di zona sono stati rinviati a domani, in seconda convocazione. Il Sindaco dimissionario non si è fatto vedere in Municipio ma sembra che abbia fatto numerose telefonate tra cui a vari consiglieri comunali non solo di maggioranza.
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Sembrerebbe intenzione del primo cittadino guadagnare i 20 giorni di tempo per “ricucire” lo strappo e tornare alla vigilia di Natale al “timone” dell’Amministrazione. L’operazione politica, qualora dovesse essere questa, questa volta sembra essere particolarmente difficile ed irta di ostacoli per la stessa ammissione di esponenti del centro sinistra.
Intanto il segretario del Partito Democratico Leva insieme al Presidente Ruta sono da due giorni a Termoli per riunioni a catena con gli esponenti del partito. Ieri sera hanno incontrato alcuni ex assessori della Giunta Greco ma sono state numerose le riunioni con gli iscritti del Pd sia consiglieri comunali che tesserati.
Fervono, dunque, i contatti e nessun nuovo colpo di scena sembra escluso nelle prossime ore.