TERMOLI – Termoli si stringe attorno al dolore del popolo francese. E così davanti la corona di alloro posizionata di recente dal Comune in Piazza Monumento, è comparsa la scritta “Je suis Paris” con candele lasciate nell’arco degli ultimi due giorni da residenti, sconvolti dai fatti di sangue di Parigi. In molti si sono fermati per qualche minuto di silenzio, anche per pregare.
“Siamo ancora frastornati dagli avvenimenti della notte appena trascorsa ed è fin troppo semplice cadere nelle maglie della rete dell’odio” ha detto il sindaco di Termoli Angelo Sbrocca.
“In queste ore si rincorrono messaggi di dolore e di rabbia, grida di vendetta e di disperazione – ha proseguito Sbrocca –. Sono tutti sentimenti umani che però devono dissiparsi necessariamente nel corso delle prossime ore per lasciare il posto alla lucidità e alla chiarezza indispensabili per fare luce su quanto accaduto. Condanniamo fermamente ogni forma di violenza, quindi, auspichiamo a che vengano individuati il prima possibile i responsabili degli attentati e vengano consegnati alla Giustizia”.
Sbrocca sottolinea la necessità di alzare la guardia e aumentare i controlli sul territorio italiano per proteggere i cittadini. “Ecco, dunque, la necessità di non alzare i toni e di ponderare ogni parola e ogni azione perché mai come quando si è terrorizzati si commettono facilmente errori di valutazione e di azione. La priorità, quindi, in questo momento è quella di riuscire a superare la fase di paura e di destabilizzazione – ha concluso il sindaco –, che indubbiamente generano questi eventi, e di sforzarsi di continuare a vivere il quotidiano con la tenacia e l’eroismo della normalità”.
