L’iniziativa ha soddisfatto anche i titolari delle tre attività dove hanno lavorato gli apprendisti. In particolare l’orafo Tamburrini ha constatato la bravura delle due persone che hanno trascorso qualche tempo nella sua bottega che hanno acquisito velocemente le sue indicazioni mettendole in pratica nel migliore dei modi. “E’ stata una iniziativa che ha entusiasmato anche me _ ha dichiarato Claudio Tamburrini _. Ho seguito i giovani con passione e dedizione ed i risultati sono stati sorprendenti. Si sono appassionati quanto a me a questa arte ed i gioielli da loro realizzato sono piaciuti anche alla clientela. L’esperienza è stata sicuramente positiva e da ripetere”.
Il Patto di Solidarietà, iniziativa per l’inserimento di persone con disagio economico e sociale, e la Bottega dei Mestieri sono stati voluti dall’Assessorato alle Politiche Sociali per prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di bisogno e di disagio degli individui e delle famiglie derivanti da inadeguatezza del reddito, dalle differenze sociali, dalle condizioni di non autonomia, garantendo al contempo un’esperienza formativa utile al reinserimento lavorativo.