myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623
TERMOLI _ Erminia Gatti, candidato sindaco di Termoli, rilancia sull’affaire Zuccherificio del Molise denunciato nei giorni scorsi da Massimo Romano (Costruire democrazia) e da Tonino D’Alete (Pd). “Iorio e Vitagliano hanno avallato la vendita dello Zuccherificio del Molise all’isernino Remo Perna. Chiedo al candidato Basso di dire a Termoli e ai termolesi cosa pensa della maxi operazione finanziaria che stanno conducendo i suoi sponsor, Iorio e Vitagliano, insieme all’imprenditore Remo Perna sullo Zuccherificio del Molise.
La mia posizione è questa: salvaguardare la produzione bieticolo-saccarifera a Termoli e incentivare l’agricoltura nel basso Molise. Sono contraria ad una operazione solo finanziaria che, ad oggi, è costata ai molisani 45 milioni di euro e che vede la quota della Regione nell’industria inferiore a 2 milioni di euro. Non vorrei che dietro questa operazione si nascondessero altre finalità che nulla hanno a che vedere con lo zucchero e con l’agricoltura e sono estremamente preoccupata che si verifichi un nuovo caso GTR.

Formulo la stessa domanda e pongo la stessa questione all’attenzione anche del mio avversario Filippo Monaco, affinché solleciti un intervento istituzionale sulla questione se del caso anche per il tramite di uno dei leader del suo schieramento, la signora Anita Di Giuseppe, parlamentare della Repubblica impegnata nella Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. Non vorrei che anche su questo tema come su altri legati all’energia si registrassero silenzi imbarazzanti da parte degli esponenti di una parte del centrosinistra”.